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Insegue il ladro e lo blocca all'uscita del supermarket Commessa in un magazzino di Novara Insegue il ladro e lo blocca all'uscita del supermarket Scoperto un giovane mentre rubava dischi, ha ingaggiato una colluttazione riuscendo a fermarlo - Arrestato anche il complice (Nosi ro servizio particolare) Novara, 7 settembre. Una giovane commessa dei magazzini Upim di Novara di corso Cavour, ha bloccato ieri sera un ladro, contribuendo alla sua cattura. Ha ingaggiato una violenta colluttazione senza mollare la presa, cosicché il giovane è stato poi consegnato agli agenti della Questura. L'episodio è accaduto poco prima della chiusura. Silvana Crespi, 18 anni, abitante a Ponzano, e Nadia Zanforlin, anch'essa di 18 anni, abitante a Caslellazzo Nova- rese, erano come al solilo al loro banco di vendita. Ad un certo punto hanno notato due giovani che si aggiravano tra i vari reparti con fare sospetto. Silvana Crespi ha fermato con più attenzione lo sguardo sui giovani, quando uno dei due ha afferrato una pila di grossi dischi fuggendo verso la porta d'uscita. La ragazza non ha avuto un attimo di esitazione e l'ha inseguito. Dopo averlo raggiunto, ha tentato di trattenerlo, ma il ladro è riuscito a svincolarsi dalla presa e per avere via libera ha atterrato la ragazza con uno sgambetto. Silvana Crespi prima di cadere ha avuto ancora la forza di aggrapparsi allo sconosciuto tenendolo ancora ben stretto sin quando non sono intervenute altre persone e poi la polizia. Il ladro è stato identificato per Ezio Borzoni, 19 anni, vùx Costantino Porta 14. Anche il complice, Arena Coldonero, 17 anni, via Marconi 10, non ha fatto in tempo a fuggire ed è stato catturato poco dopo. In questura, mentre il dottor Tarantino, dirigente della «Mobile», stava notificando i mandati d'arresto, Ezio Borzoni, ha cercato di fuggire. Improvvisamente si è alzato di scatto sfondando una porta a vetri. E' stato nuovamente bloccato e trasportato subito alle carceri con l'imputazione di rapina impropria. In questi ultimi tempi i furti al «Supermarket» a Novara sono all'ordine del giorno. Lunedi è stata scoperta una «banda» di ragazzine che sono state denunciate a piede libero al tribunale dei minori. Stando ad una statistica fornitaci da alcuni direttori di grandi magazzini, sono ormai molte le persone che si riempiono le borse di merce e cercano di andarsene senza pagare, «he statistiche sono impressionanti — ha detto oggi il direttore dell'Upim di Novara — ed annualmente "scompare" merce per decine di milioni. Il fenomeno delle persone che rubano e non certo per cleptomania è molto più frequente di quello che si può supporre. Come si fa a controllare ogni cosa? E* evidente x:he non si possono perquisire tutti i clienti: sarebbe un atteggiamento controproducente ed anticommerciale». Liliano Laurenzi