Com'è morto il drogato? Lo sa l'amico di viaggio

Com'è morto il drogato? Lo sa l'amico di viaggio Il dramma del giovane deceduto in Afghanistan Com'è morto il drogato? Lo sa l'amico di viaggio "Niente hashish tra noi" protestano ì capelloni di Novara Lo zio andrà a Roma per ottenere il rimpatrio delia salma (Dal nostro corrispondente) j [ Novara. i9 agosto. j (p.b.) Il ministero degli j ! Esteri ha fatto pervenire oggi un altro telegramma ai geni- ; tori di Giovanni Leoni, il giovane di 20 anni morto ad Herat, nell'Afghanistan, per in- ) tossicazione da hashish. Dice di comunicare immediatamente se intendono fare tra-1 sportare la salma in Italia. { I parenti, gente modesta, i già ieri avevano promesso alla madre di Giovanni che! avrebbero fatto tornare a ca-1 sa le spoglie. Secondo le notizie pervenute da Kabul, capitale dell'Afghanistan, l'Ambasciata italiana ha già provveduto a fare seppellire la sai- ! nel cimitero cattolico: ! ma non essendovi attrezzatura per la conservazione dei defunti non c'era altra alternativa. Cosi stando le cose è venuta meno l'urgenza. Tuttavia, lunedì uno zio del ragazzo morto andrà a Roma al ministero degli Esteri perché venga disposta la traslazione della salma in Italia. La famiglia è povera: il pa targsnaunscdre del defunto è un invalido j rdel lavoro, la madre, Landina ; aZago, un'operaia del biscotti- j ficio PavesL Verranno chiesti ncontributi al Comune e allo, lstesso ministero degli Esteri. ! EGiovanni Leoni e Marco Fai- : aconelli, 23 anni, partiti insie- ; prne per il Medio Oriente ai nprimi di agosto, frequentava- ; Mno gli ambienti «beat» di No- 8vara e i loro amici sono stati1 dscossi dalla notizia della mor-1 tte di Giovanni. «Noi — ci nbanno detto — non crediamo ! ral decesso a causa della dro- j aa. L'Afghanistan è lontano e j p ta verità è difficile da scoprie, ma pensiamo — hanno aggiunto — che possa essere tato ucciso a scopo di rapina. Ci chwmano "hippy", e abbiamo del m^do di vivere una visione tutta nostra, ma non siamo dei drogati. Con la storia dell'hashish che qualche anno fa ha messo a rumore ta città noi non abbiamo avuto niente a che fare». Secondo i loro amici il Leoni e il Falconelli avevano quae meta l'India e il Pakistani IErano spinti da uno spirito di Iavventura, come lo sono un po' tutti i giovani, ma l'Afgiranistan, che sembra essere la Mecca della droga ( hashish a 8 mila lire il chilo) avrebbe dovuto essere soltanto una appa del loro lungo cammino, cosi come era stata Teheran. Marco Falconelli, sconvolto per la morte del suo compa- gno, è sempre ospite dell'Am curerà nei prossimi giorni il suo rimpatrio. «Aspettiamo che rientri a Novara — dicono i suoi amici — per conoscere la verità: la storia della droga non ci convince». 4—: basciata italiana di Kabul che j ) j Novara. Giovanni Leoni

Persone citate: Falconelli, Giovanni Leoni, Leoni, Marco Fai