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Nelle roulottes degli zingari un "bazar" di oggetti rubati In un accampamento di slavi ad Arona Nelle roulottes degli zingari un "bazar" di oggetti rubati Quattro persone arrestate, tra cui la donna che aggredì la signora in via Zanone (Dal nostro corrispondente) Aron», 12 agosto. (g. r.) Da qualche tempo nell'Alto Novarese e in special modo nella zona turistica compresa da Arona fino alle valli dell'Ossola, si sono registrati furti in appartamenti. Ieri a Verbania sono stati arrestati cinque zingari sitavi che hanno confessato di appartenere a una piccola tribù momentaneamente accampata ad Arona nei pressi della fabbrica «%Laica ». Stamane alle 6 il tenente dei carabinieri Regna, con una decina dei suoi uomini, ha « fatto visita » all'accampamento. La perquisizione è durata 6 ore, ma ha dato abbondanti frutti: banconote italiane di vario taglio per 5 milioni, 5000 franchi svizzeri, un migliaio di sterline e di dollari, cinquecento pezzi di oro giallo e bianco (orologi, anelli con brillanti, catenelle, bracciali da donna, monete d'oro per almeno due chilogrammi), autoradio, accessori vari per autovetture, 300 pacchetti di sigarette di con¬ trabbando, un centinaio di macchine fotografiche fra le più costose, un intero impianto stereofonico; e ancora: molte targhe di autovetture, centinaia di libretti di circolazione e centinaia di buoni fruttiferi, cartelle fondiarie; molte ricevute d'acquisto di azioni e di obbligazioni. Questa sera, dopo un interrogatorio, il vicepretore di Arona, avv. Lionello Romerio, ha ordinato l'arresto di quattro zingari, forse gli organizzatori delle varie imprese ladresche. Sono: Johan Lanciaric, 48 anni, slavo, che tra l'altro aveva in fondina due pistole con la pallottola in canna, calibro 9 e calibro 7,65; Liliana Lanciaric, 20 anni, una avvenente bionda che in un confronto « all'americana » è stata riconosciuta dalla signora Rita Banzola, 45 anni, la donna che l'altro giorno in via Zanone a Gignese è stata derubata di oltre mezzo milione e poi picchiata selvaggiamente a sangue tanto 1 da perdere conoscenza. Inol¬ tre è stato arrestato Tomo Giurgevic, 35 anni, e Dono Nikolic, 19 anni. Sono stati associati alle carceri (la donna a Novara) sotto l'imputazione di associazione per delinquere, ricettazione, concorso in furto aggravato, possesso ingiustificato di valori. «