Un Novara tutto (o quasi) da scoprire nel suo inedito formato "torinese,,

Un Novara tutto (o quasi) da scoprire nel suo inedito formato "torinese,, Gli azzurri hanno assestato la difesa e l'attacco Un Novara tutto (o quasi) da scoprire nel suo inedito formato "torinese,, Qualche perplessità dei fedelissimi per la cessione di Picat Re - Chi sono i nuovi giocatori azzurri-La squadra di Parola contro quella granata - Tre giorni dopo al "Comunale" la Juventus (Dal nostro inviato speciale) Novara, 18 luglio. Stavolta a Novara gli sportivi hanno motivi per discutere. Senza smantellare la formazione azzurra, conservandone-aiizi le- parti-migliori, Tarantola e Parola di comune accordo hanno venduto e comperato con saggezza, guardando con il loro lavoro molto avanti. A questo punto, parlare di squadra da promozione sarebbe prematuro: c'è tempo per parlarne, per tirare bilanci anche perché quello che oggi luccica domani potrebbe,risultare opaco. Quello che conta .è rilevare la soddisfazione di buona parte dei tifosi, anche ri; quelli più intransigenti. La parte contestatrice, in verità, non manca, ma questo è inevitabile in ogni ambiente. Dicevano dunque alcuni «fedelissimi» che con le cessioni di Jacomuzzi, Grossetti e Pulici il Novara doveva accontentarsi. «L'uomo-gol Picat Re sarebbe servito-a puntino, essendo partito anche Jacomuzzi». Discorsi che, naturalmente, vivono per poche settimane: basterà un guizzo di Baisi o uno spunto decisivo di Enzo perché anche i «fedelissimi», o almeno una parte di questi, si arrampichino sulla rete per la soddisfazione. In effetti, mentre le cessioni erano in parte scontate (unica sorpresa quella di Picat Re bilanciata però dall'arrivo di Baisi) gli arrivi sono risultati abbastanza piacevoli. Partiti dunque Bertoni (Solbiatese), Picat Re (Catania), Pulici (Lazio), Jacomuzzi (Verona), Unere (Taranto) e Grossetti (Ternana), il Novara si è visto arrivare Carlet, vecchia conoscenza, Pinotti, Enzo, Marchetti, Riva, Vegliach e, buon ultimo, un altro ex granata, quel Baisi da tempo emigrato in Sicilia. Parola è al mare, "Tarantola sta per imitarlo, ma si trova ugualmente la possibilità di parlare del nuovo Novara. Intanto analizziamo chi sono i nuovi azzurri. Eddo Carìet. 22 anni, proveniente dal Perugia dove ha avuto un grave incidente. Lo ricordiamo come stopper proprio nella gara d'esordio contro il Novara, svettare ed eccellere come ai tempi migliori in azzurro. Era avviato ver¬ so una grossa stagione quan-1 pido ecco l'incidente e l'immo- stobilizzazione della gamba. Ora a Parola spetta il compito di rimetterlo in sesto. Gian Nicola Pinotti, 25 annrmon" farà certamente rimpiangere Pulici. Da alcuni anni è rimasto in paziente attesa. Alcune stagioni fa nel Foggia si parlava di lui come un portiere da Nazionale; poi finì al Torino dove ebbe la sfortuna di finire in una delle formazioni più sballate degli ultimi anni. Ovvio che non riuscisse a convincere. Poi la cessione al Monza e il rientro al Torino dove era «chiuso» da Sattolo e Castellini. Chi ha avuto occasione di vederlo in allenamento potrà confermare che il piacentino non è inferiore a Pulici. Tarantola e Parola lo sanno benissimo, tanto è vero che hanno preferito rinunciare all'esperto Di Vincenzo per avere il forte difensore ' granata. Fabio Enzo, 26 anni, alacentravanti, veneto, è un giocatore che ha fatto scorrere chilometri di colonne di piombo. Campione per alcuni, bidone per altri, rappresenta uno di quegli elementi destinati a fare discutere. La sua discontinuità è dettata anche dal carattere: nel Verona (al quale l'aveva ceduto il Napoli nel novembre del '71) ha faiuto la prova ma il ragazzo è intenzionato a riscattarsi. Le doti non gli mancano e Parola dovrebbe compiere un altro «miracolo». Gian Franco Vegliach, 20 anni, terzino, è un altro esponente del vivaio granata. Se ad Ussello, «mago» dei giovani torinesi, un anno fa avessero chiesto a bruciapelo qual era il più forte terzino scaturito dal suo magico lavoro, avrebbe risposto altrettanto a bruciapelo: «Vegliach». In effetti è difficile trovare un difensore che sia allo stesso tempo centrocampista e attaccante: ecco, ima specie di Marchetti con un pizzico di classe in più. La sfortuna peraltro si è accanita contro il triestino sotto forma di due menischi. Ora il ragazzo è in piena condizione fisica, ha voglia di giocare e sebbene sia sotto servizio militare potrà essere utile al Novara. Mariano Riva, 19 anni, terzino e stopper, originario di Tortona, nella Nazionale juniores ha sempre impressionato gli osservatori. Un Riva al... contrario, difensore energico e preciso, fortissimo di testa, cioè un Carlet prima maniera. Un altro prezioso acquisto. Sergio Baisi, 27 anni, modenese, ha una lunga carriera sulle spalle e al centro dell'attacco oppure all'ala — a seconda delle disposizioni di Parola — saprà certamente giocare con efficacia. Parma, Potenza, Catania, Torino, Pisa e ancora Catania sono state le sue tappe: ovunque ha gioca to e segnato, distinguendosi per il suo impegno, per la vo lontà. Non è un fuoriclasse, è bene precisarlo,. ma uno di quegli attaccanti preziosi, difficili da trovarsi. Ritornando nel suo Piemonte, avrà un'occasione in più per essere grato ai dirigenti del Novara ed al pubblico di tifosi che imparerà presto ad apprezzarlo. Si parla intanto anche della Coppa Italia e Tarantola non è molto soddisfatto del calendario. L'incontro con i cam- setu——sibl'ato(DmdnRcpbcslatdladgl'dtzcpinbmittgasmdn pioni della Juventus (30 ago sto) cade in un giorno infra- settimanale il che impedirà il tutto seaurito. « Cercheremo — ha precisato il presidente — di giocare il più tardi possibile in modo da favorire l'afflusso del pubblico. Peccato che a Novara non ci sia un impianto di illuminazione...». Intanto, considerato che nella giornata inaugurale della Coppa Italia, Torino e Novara riposeranno, è probabile che la prevista amichevole fra le due società sìa giocata appunto il 27 agosto. Il che significherebbe una settimana di autentico spettacolo... torinese per i tifosi novaresi. Gli azzurri si troveranno in sede il 31 luglio per recarsi poi a Gozzano; per Ferragosto l'immancabile amichevole con il Verbania. Giorgio Gandolfi Enzo e Baisi, i due nuovi attaccanti del Novara: sono entrambi uomini-gol Carlet, l'ex azzurro che dopo una stagione in Umbria, ritorna nelle file dcl Novara