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Massino e Grazzano "gemelle,, le ha unite la famiglia Visconti Alla fine di luglio, con una grande manifestazione Massino e Grazzano "gemelle,, le ha unite la famiglia Visconti I due paesi (il secondo è un centro del Piacentino) hanno in comune il cognome della casata milanese - La festa organizzata dal sindaco e dal presidente della Pro Loco (Dal nostro corrispondente) Massino Visconti, 20 giugno. Stanno arrivando i «milanesi» a Massino Visconti. La festosa «invasione» è incominciata, come tutti sanno, con la chiusura delle scuole, ma le presenze dei forestieri si erano già intensificate nelle scorse domeniche, l'altro ieri in particolare grazie alla bella giornata di sole. Gli habitués di Massino vengono per quasi tutte le feste dell'anno: i più affezionati anche durante l'inverno, sfidando la neve e le strade ghiacciate. Possiedono ville, casette per il fine settimana o appartamenti. Con la buona stagione giungono anche quelli che affittano le camere. Sul posto i villeggianti saranno più di tremila, almeno quattro volte gli iscritti nell'anagrafe municipale. Vengono in gran parte da Milano: «Nella mappa dei luoghi di soggiorno preferiti dai milanesi — dice il sindaco Zanetta — figura da alcuni decenni anche Massino. Si incominciò dopo l'ultima guerra, e poi, un milanese tira l'altro, siamo arrivati alla situazione attuale». Il sindaco, dottor Vincenzo Zanetta, messinese d'adozione, viene anch'egli da Milano, dove durante la settimana fa il funzionario dell'Ufficio metrico. Ogni sabato, lasciate le pratiche dell'ufficio milanese, si dirige verso il paese, dove 10 attendono in municipio altri incartamenti: «E nuove grane», precisa. Fare il sindaco di un centro turistico non è un mestiere dei più facili. «I villeggianti — spiega Zanetta — hanno molte esigenze, e non sempre 11 Comune è in grado di rispondere a tutte le richieste. Per allietare il soggiorno dei nostri ospiti ci diamo tuttavia parecchio da fare, mediante soprattutto la Pro Loco». La Pro Loco di Massino è diretta da un esperto in materia: Tino Manni, un organizzatore capace, che tra le varie cariche ricopre anche quella di presidente dell'Associazione nazionale degli «Spazzacamini d'Italia». Come presidente della Pro Loco di Massino Manni ha ideato e portato al successo manifestazioni ormai famose, come la «Castagna d'oro» e il «Cantagostoi. Quest'anno, la Pro Loco, con il patronato del Comune, ha in cantiere una grossa novità: ..una. manifestazione. di gemellaggio con un piccolo centro del Piacentino, dal nome..e. dal passato illustri, Grazzano Visconti. La cerimonia avrà luogo il 30 luglio prossimo, dopo che da tempo sono in corso trattative fra i due paesi. Tino Manni si è incontrato con il presidente della Pro Loco di Grazzano, mentre il sindaco Zanetta ha preso gli opportuni contatti con il sindaco di Vigolzone. Grazzano è infatti una frazione di Vigolzone, paese ad una ventina di chilometri da Piacenza. Massino e Grazzano hanno in comune la denominazione «Visconti». «Si tratta di un attributo — spiega Manni — "he ha profonde radici storiche. Entrambi i paesi sono le gati ai fasti della grande casata milanese, che giusto di qui, a quanto pare, prese le origini». Le origini dei Visconti si perdono nella notte dei seco li, ma già tra i primissimi appare nel 1134 il nome di Guido, figlio di Ottone, signore di Massino. E Pietro Azario. cronista borgomanerese del Trecento, racconta che la notte in^cui nacque Mafiolo, nipote dell'arcivescovo Ottone, tutte le mucche di Massino si misero a muggire, salutando la nascita del loro padrone. La celebrazione del gemellaggio tra Massino e Grazzano si terrà nel locale castello visconteo, con esibizione dei gruppi folcloristici dei due paesi, che hanno lo stesso costume. Verrà allestita una mostra dell'artigianato delle due località. Per l'occasione è stato istituito uno speciale annullo postale. e Massino. Il sindaco Zanetta (a destra) col presidente della Pro Loco Manni (Allegra)