La "guerra della stalla,, si trasferisce in comune

La "guerra della stalla,, si trasferisce in comune Ai ferri corti parroco e sindaco a Vespolate La "guerra della stalla,, si trasferisce in comune Cominciata nel gennaio dell'anno scorso, la vicenda figura neiPordine del giorno che sarà esaminato stasera in una riunione in municipio Vespolate. 13 giugno. Torna alla ribalta la «guerra della stalla», la curiosa vicenda che per mesi ha visto di fronte, l'uno contro l'altro, il sindaco di Vespolate, Domenico Piana, ed il parroco, don Giuseppe Biffi. La questione sarà affrontata domani sera in Consiglio comunale, dove per la prima volta viene portata dopo numerose richieste da parte dei consiglieri e della cittadinanza. La «guerra delia stalla», cosi come è stata battezzata dai vespolatesi, cominciò nel gennaio del 1971 quando il pievano di Vespolate, don Biffi, de- cise di costruire una casa per la gioventù e, per fare ciò, stabili di trasferire l'azienda agricola, incorporata nel beneficio parrocchiale, in un'altra parte del paese. In questo modo avrebbe avuto a disposizione una vasta area sulla quale avrebbe appunto fatto costruire il centro ricreativo. U trasferimento dell'azienda agricola comportava però la realizzazione di nuove strutture, quali la costruzione di una stalla e di un letamaio. U progetto fu avversato dalla Commissione edilizia e dal sindaco Domenico Piana il quale emise due ordinanze: la prima per la sospensione dei lavori, la seconda per l'abbattimento delle opere già ultimate'nella stalla contestata. Secondo il "primo cittadino di Vespolate, infatti, la realizzazione della stalla è in contrasto con le vigenti norme d'igiene e polizia rurale. Nel rendere esecutivo il provvedimento di sospensione dei lavori, il sindaco avrebbe però commesso alcune irregolarità, tali da interessare anche la procura della Repubblica di Novara, la quale ha aperto un procedimento, indiziando il Piana di una serie di reati che vanno dall'abuso d'ufficio agli interessi privati in atti d'ufficio, all'abuso di potere ed alla tentata concussione. Nel frattempo il parroco, tramite il suo legale avvocato IMaurizio Borgna, ha presentato ricorso al Consiglio di! Stato contro le decisioni del sindaco. Quella che doveva essere una semplice contro versia fra Comune e parrocchia ha assunto cosi aspetti clamorosi. Da più parti Domenico Piana è stato invitato a porta- [ re in seduta pubblica tutta la ■ questione della quale si occu- [ perà domani sera il Consiglio fomunale. Al punto 15 dell'ordine del giorno figura testualmente: «Vertenza fra Comune di Vespolate e Don Giuseppe Biffi: nomina di un legale per il giudizio avanti il Consiglio di Stato». g. f. q. enn

Persone citate: Domenico Piana, Giuseppe Biffi, Imaurizio Borgna

Luoghi citati: Comune Di Vespolate, Novara, Vespolate