Rispedito a Biella il falso ingegnere

Rispedito a Biella il falso ingegnere Rispedito a Biella il falso ingegnere il falso ingegnere Domodossola, XI maggio. (a.v.) La polizia ha rispedito a Biella, con foglio di via obbligatorio, Francesco Di Noto, di 35 anni, che spac¬ ciandosi per «ingegnere tessile» aveva preso contatti con alcune persone parlando anche della possibilità di avviare attività industriali nell'Ossola. Il Di Noto era arrivato a Domodossola prendendo alloggio in un albergo del centro. Si-era subito qualificato «ingegnere» e nella hall dell'albergo aveva sovente intrattenuto alcune persone informandosi sulla situazione del ramo tessile nell'Ossola e discutendo delle condizioni del mercato e delle possibilità del settore. «A mio giudizio — diceva spesso — ci sarebbe la possibilità di impiantare un'industria tessile nell'Ossola nella zona favorita dalla vicinanza della Svizzera. La manodopera che deve quotidianamente emigrare potrebbe così trovare un'occupazione sul posto». La cosa è però giunta allo- recchió della polizia, che ha svolto accertamenti a Biella. E' emerso che il Di Noto non era ingegnere e che aveva precedenti penali per truffa proprio a danno di operatori del ramo tessile. Il Di Noto è cosi stato accompagnato dagli agenti al primo treno 4 C S

Persone citate: Di Noto, Francesco Di Noto

Luoghi citati: Biella, Domodossola, Ossola, Svizzera