Scalata alla "Canna,, di Filicudi impresa difficile, ma possibile

Scalata alla "Canna,, di Filicudi impresa difficile, ma possibile Quattro guide di Macugnaga alla spedizione Scalata alla "Canna,, di Filicudi impresa difficile, ma possibile Lo ha detto Luciano Betiineschi, dopo una ricognizione nelle Eolie - Una « Madonnina » in bronzo sarà lasciata sulla vetta - D programma dei festeggiamenti a Lipari e Messina (Dal nostro corrispondente) Macugnaga, 13 maggio. Fervono i preparativi per la spedizione che le quattro guide di Macugnaga, nel quadro dei festeggiamenti per il centenario della prima scensione alla parete est del Rosa, compiranno nelle isole Eolie, dove tenteranno la scalata della «Canna» di Filicudi. In una riunione del comitato dei festeggiamenti del centenario, presieduta da Franco Pace, alla quale hanno partecipato il sindaco Montagnani e i rap. presentanti degli enti locali, è stato definito il programma dell'iniziativa, che si deve al dottor Carlo Ravasio, direttore del «Rosa», il mensile di informazione turistica di Macugnaga, e si aggiunge al già ricco calendario delle manifestazioni in programma. La «Canna» che le guide di Macugnaga si propongono di scalare è un faraglione, a forma di torre, che si erge a picco sul mare a nord di Filicudi, una delle sette isole Eolie, per un'altezza di circa 100 metri. La «Canna» è ancora inviolata. Luciano Betttnescnl, una delle più conosciute guide del «Rosa», ha già compiuto una ricognizione alle Eolie ed è rientrato a Macugnaga: «L'impresa è difficilissima — ha detto —, ma fattibile». Ed ha aggiunto: «La "Canna" di Filicudi è un'impressionante colonna di durissima pietra vulcanica che ha resistito e resiste ancora agli assalti delle onde marine. E' composta principalmente di basalto, gneis e serpentino. Bisogna avvicinarla con la barca e attaccare* subito la roccia, che si erge quasi a picco, interrotta solo da esigue piattaforme. Presenta difficoltà alpinistiche di quinto e sesto grado». La spedizione, che è stata battezzata «dai ghiacciai del Rosa all'Isola del Fuoco», si compirà dal primo al 4 giugno; i partecipanti alla scalata saranno designati dal capo delle guide di Macugnaga, Felice Jacchini. Se le guide riusciranno nell'impresa, lasceranno una Madonnina di bronzo sulla vetta. «Sarà U dono di Macugnaga a Filicudi», dicono i promotori dell'iniziativa. Alla spedizione prenderà parte anche il coro alpino «Monte Rosa» diretto dal maestro Micheli, che parteciperà alle manifestazioni di contorno, in programma a Lipari e a Messina, con danze in costume siciliano e fuochi d'artificio. Nell'occasione, sarà anche presentato il documentario «100 anni di alpinismo sul Rosa» realizzato da Teresio Valsesia. L'associazione «Amici di Macugnaga» ha organizzato, da parte sua, una crociera alle Eolie. Sempre nel quadro dei festeggiamenti per il centenario, il 21 e 28 maggio, avrà luogo a Macugnaga l'assemblea del Gruppo italiano scrit¬ tori di montagna. L'inizio dei lavori è previsto nel pomeriggio di sabato 27; in serata, spettacolo folcloristico con la partecipazione del coro «Monte Rosa». Nella mattinata di domenica, si terrà una gara di pittura estemporanea denominata «Primo premio Macugnaga e Monte Rosa». La partecipazione è riservata ai turisti iscritti al «gruppo» e a quelli residenti nei cornimi dell'Ossola. Una giuria, composta dai rappresentanti degli operatori turistici e da artisti, sceglierà le opere da premiare con caratteristiche medaglie d'oro coniate per l'occasione, a. v. Macugnaga. Franco Pace, presidente del Cai, e una guida