Coppa e molti applausi a Borgomanero per le giovani neo campioni di pallavolo

Coppa e molti applausi a Borgomanero per le giovani neo campioni di pallavolo C'era un folto pubblico, ma dove metterlo se ne fosse venuto di più? Coppa e molti applausi a Borgomanero per le giovani neo campioni di pallavolo Le ragazze hanno vinto il .torneo regionale della serie C - Ora dovranno affrontare la seiezione per l'ingresso" in «B» - «Sarà dura, dice il presidente, ma quello che hanno fatto finora va già al di là delle nostre aspettative» (Dal nostro corrispondente) Borgomanero, 2 maggio. Le ragazze della pallavolo hanno vinto il torneo regionale della serie C. La partita che le ha laureate campiqneise piemontesi di categoria è sta ta disputata domenico, nella palestra di via Matteotti dove le borgomeneresi hanno dato cappotto (tre set a 0) alle avversarie di Rivarolo Canovese. Dominato nei primi due set dal Borgomanero, che hi imposto alla squadra ospite t punteggi di 15 a 3 e di 15 a 6, il confronto ha avuto momenti di emozione nella prima parte del terzo set quando il Rivarolo è inattesamente riuscito a portarsi su un 5 a 0, resistendo, poi, caparbiamente alla rabbiosa reazione delle padrone di casa, ma saldando infine il conto con un 15 a 13 a favore delle locali L'ultima schiacciata della bella «capitana» Maria Rosa Romano è stata accolta da un'ovazione di entusiasmo. Le campionesse alla fine hanno brindato nella coppa offerta da «La Stamap» con spuman te del vice presidente Ermo Travaini. Tra le più festeggiate Nicoletta Fornara, che ancora una volta ha fornito una prestazione maiuscola per te natia ed agonismo. Nicoletta è una studentessa del secondo corso dell'Isef. L'anno prossimo sarà professoressa di educazione fisica. Gioca a pallavolo da cinque stagioni, e con i suoi 19 anni e pochi mesi è la «decano» della formazione: «Se avesse dieci centimetri in più di statura — assicura il presidente Andrea Ferrerò — giochereb-he in nazionale». Nicoletta non può dirsi certamente alta, ma sa fare balzi prodigiosi, possiede un «col- po di reni» eccezionale, com- pie cose da lasciare a bocca aperta. Se la pallavolo avesse il pubblico della squadra di calcio, la Fornara sarebbe più popolare di Martino Vglietti, il beniamino dei tifosi rosso blu. La pallavolo, invece, non dispone d'sn grande pubblico, anche perché'la palestra di via Matteotti non lo potrebbe nemmeno contenere: «Abbiamo sempre evitato qualsiasi pubblicità' alle partite -— dice il dottor Ferrerò — poiché se venisse molto pubblico non sapremmo dove metterlo». Alle gare ci vanno egualmente appassionati giovanissimi tifosi. Domenica C'era anche l'assesssore allo sport. Giovanni Pennaglia, il quale 1 segue con. interessse l'attività pallavolistìca, che in questi ultimi anni ha avuto a Borgomanero un vero boom, turilo che viene ormai praticata da centinaia di ragazze e ragazzi divisi in molte squadre di sodalizi diversi. L'incontro Borgomanero Rivarolo è stato arbitrato da Emilio Ferraris, di Novara e da bàtter Giulini, di Gozzano. Ferraris, che segue da anni la pallavolo: s'è dichiarato ammirato per la capacità dì rimonta dimostrata dalle borgomaneresi nell'ultimo set: «Veramente tutte brave — di \ce il primo arbitro — soprat- .,..„,„ D „„ „ . —,,...„.,- tutto la Romano e la Fornara, ima un elogio particolare me! rita la Ferrerò, che nelle sue funzioni di distributrice più di ogni, altra ha saputo mantenersi calma nel moménto di maggior tensione». Maria Ferrerò, sedicenne, studentessa della quinta ginnasio, è la primogenita del presidente, che ha altre figlie militanti nelle formazioni inferiori. Oltre cìie pallavolista, la prima delle Ferrerò è anche campionessa di. salto in aitò. Le altre giovani atlete della formazione di domenica sono Michela Fioravanti, Nicoletta Valsesia, Fabrizia Giorgetta, Patrizia Brentegani, Tiziana Moia e Lucia Solesio. Ora Maria Rosa Romano e compagne dovranno affrontare la selezione per l'ammissione alla serie È: «Sarà dura — dice il presidente — ma quello che le ragazze hanno fatto finora va già al di là delle no¬ stre aspettative». f. a.

Luoghi citati: Borgomanero, Gozzano, Novara