Telefono e aria condizionata sul nuovo supertreno-salotto

Telefono e aria condizionata sul nuovo supertreno-salotto Prova del Trans Europ Express Lemano Telefono e aria condizionata sul nuovo supertreno-salotto Entrerà in funzione il 20 maggio - Le carrozze sono dotate di ogni conforto -1 tecnici dicono: «E' il treno più silenzioso della rete nazionale» (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 22 aprile. Proveniente da Milano è giunto a Domodossola per una corsa di prova il nuovo «Trans Europ Express Lei mano», con carrozze comple' tamente rinnovate e dotate di ogni confort, sicuramente destinate a suscitare l'approvazione e l'apprezzamento degli utenti che si servono di questi treni celeri per i loro viaggi d'affari. Le nuove carrozze sono state costruite dalla Fiat per le Ferrovie e costano circa 120 milioni l'una. D. nuovo «Lemano» entrerà in funzione sul percorso Milano-Domodossola-Ginevra con l'orario estivo che andrà in vigore il 20 maggio prossimo. La presentazione ufficiale avverrà invece a Milano il 28 aprile; il nuovo treno sarà tenuto a battesimo dal ministro dei Trasporti, Scalfaro. Le nuove carrozze, che sostituiscono le vecchie in funzione dal 1957, sono divise in otto scompartimenti che vengono, a ragione, definiti dai dirigenti delle Ferrovie «autentici salotti». Gli scompartimenti hanno infatti poltrone ad inclinazione regolabile e girevoli che consentono al sseggero di assumere durante il viaggio la posizione ritenuta più comoda. Ogni poltrona è dotata di un «miniarmadio» nel quale il viaggiatore potrà riporre cappotto, ombrello, ed accessori per il viaggio. Pavimenti ricoperti con moquette, impianto d'aria condizionata, ìlluminazione centrale fluorescente con lampadine individuali orientabili e regolabili, doppi vetri ai finestrini con una cerniera incorporata azionata elettricamente, sono alcuni dei principali conforts di cui potranno usufruire gli utenti del TEE già nel prossimo mese. Altre caratteristiche delle nuove carrozze sono le porte di cristallo che si aprano e chiudono mediante cellule fotoelettriche, una perfetta insonorizzazione, mentre le strutture principali poggeranno su veri e propri cuscini di gomma in grado di assorbire qualsiasi rumore. «Sarà il treno più - silenzioso — hanno detto i funzionari delle Ferrovie che hanno visto arrivare il nuovo TEE alla stazione di Domodossola — che abbia mai viaggiato sulla rete ferroviaria nazionale». Il nuovo TEE, a differenza delle vecchie automotrici, sarà trainato da una locomotiva tipo «tartaruga» che al confine sarà sostituita da un'altra delle ferrovie federali svizzere. In testa, dopo il locomotore, avrà una carrozza nella quale sono installati un generatore di corrente ed altre attrezzature che forniranno al convoglio l'energia necessaria per tutti i servizi. Ultima, ma non meno importante novità, il servizio telefonico, mentre le Ferrovie hanno allo, studio l'organizzazione di un servizio di assistenza sanitaria sui treni destinati a lunghi percorsi. La prima corsa di prova del nuovo TEE è stata definita eccellente sotto ogni punto di vista. La sostituzione delle vecchie vetture del «Lemano» è stata accolta con soddisfazione a Domodossola: dei miglioramenti apportati al TEE usufruiranno infatti molti operatori, uomini d'affari e professionisti che si servono di questo treno per raggiungere la metropoli lombarda. Proprio per il passaggio di questi convogli internazionali (oltre al «Temano» ci sono due corse al giorno del «Cisalpina la cgtnsccftrimtpsDregptlmpa cui stazione terminale è Parigi) i collegamenti ferroviari tra Domodossola e Milano sono più che soddisfacenti: questi convogli impiegano infatti circa un'ora a coprire i 120 chilometri del percorso senza fermate intermedie. Negli ambienti amministrativi cittadini si sta però lavorando per cercare di ottenere il miglioramento dei collegamenti con Novara e soprattutto con Torino. «E' inconcepiatte ai giorni nostri— osservano gli amministratori di Domodossola — che si possa raggiungere Milano in un'ora e che, per contro, per un viaggio in treno a Torino si debba perdere a volte mezza giornata. Con l'avvento dette regioni le nostre necessità di collegamento con Torino, soprattutto per questioni amministrative, aumenteranno sensibilmente. A questo riguardo un'azione per migliorare il servizio con treni comodi e rapidi anche da parte del capoluogo piemontese rappresenterebbe un primo atto di buona volontà nei rapporti con la periferia della Regione». a. v. ♦

Persone citate: Scalfaro