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Verbania si riscatta sul campo bellunese Applausi per i biancocerchiati Verbania si riscatta sul campo bellunese «Sono stati tutti bravissimi», ha detto Marchioro - Ora si attende anche l'apporto del pubblico Verbania, 10 aprile. • Entusiasmo a Verbania per la sonante vittoria ottenuta ieri a Belluno dai biancocerchiati. La squadra di Marchioro (che aveva promesso di portare a casa un punto) è andata oltre ogni aspettativa e ha ampiamente riscattato la brutta sconfitta ^"^lmgfl subita nel girone di andata a opera dei bellunesi. La vittoria rappresenterà certamente l'incentivo per far meglio e per richiamare un maggior pubblico domenica per l'incontro casalingo contro il Padova. Marchioro è felice. Gli hanno fatto piacere non tanto gli applausi bellunesi, quanto il gioco e la superiorità tecnica e territoriale dei suoi ragazzi, che hanno dominato gli avversari per tutti i 90' della contesa. aSono stati tutti bravissimi, ha detto Marchioro, e nell'elogio non voglio differenziare alcuno. Mi adombra, però. U peisare che alcuni di questi ragazzi lasceranno a fine campionato la società. E' il destino delle squadre di provincia, ma spiace, dopo aver lavorato tanto per plasmarli, vederseli sfuggire di mano, anche per la necessità di bilancio comprensibili in tutte le piccole società. Comunque, sentimentalismi a parte, voglio rinnovare il mio grazie a tutti i ragazzi e anche allo sportivìssimo pùbblico bellunese che ci ha applauditi sia durante, sui al termine della partita e ancora mentre lasciavamo lo stadio». «La squadra — dice Pedroli — c'è e lo dimostrano i risultati e il gioco, strappa applausi anche al pubblico avversario. Ora sono gli sportivi di casa che debbono esserci maggiormente vicini con la presenza e con l'incitamento: sono due fattori, questi, indispensabili per poter continuare e fare meglio. Il Verbania ha più che mai bisogno di pubblico perché, non avendo j grossi mecenati, deve vivere con l'apporto finanziario degli sportivi; e pensiamo, noi tutti dirigenti, che una squadra come la nostra si meriti una maggior cornice di pubblico di quella di cui solitamente, purtroppo, deve accontentarsi ». a, c. ♦dplasdnBhvgsssccrfaLc