Alla ricerca di pace sui laghi durante il "ponte pasquale"

Alla ricerca di pace sui laghi durante il "ponte pasquale" Tutto esaurito per Pinizio della stagione turistica Alla ricerca di pace sui laghi durante il "ponte pasquale" Gli alberghi di Stresa, Baveno, Pallanzà, Lesa e Belgirate stanno esaurendo gli ultimi posti Grande affollamento anche nei centri invernali - Al Mottarone ci sono ancora oltre due metri I prezzi si sono mantenuti stazionari rispetto all'anno scorso - li « boom » della nautica di neve (Dal nostro inviato speciale) . Stresa, 29 marzo. A mezzogiorno sono cominciate le vacanze nelle scuole e con esse il «lungo ponte pasquale». E' una data, questa, che segna l'inizio della stagione turistica sul Lago Maggiore. E se è vero — come dice il proverbio — che «una buona giornata si vede dal mattino», l'annata si preannuncia veramente eccezionale. S'era già visto nel 1971 cbe la vacanza sui laghi era tornata di moda e se ne ha una ulteriore conferma in questi giorni. Qui a Stresa, per esempio, si sta andando verso il «tutto esaurito». Dice il presidente dell'Azienda autonoma di soggiorno, Renzo Melarti: «Gli alberghi sono prenotati all'ottanta per cento già oggi e saranno al completo tra venerdi e sabato. Ai nostri uffici continuano ad arrivare telefonate un po' dappertutto e abbiamo cominciato a dirottare gente a Baveno». «Al Palazzo dei Congressi — aggiunge — è in programma un importante convegno di medici francesi che durante un loro "tour d'italy" hanno deciso di riunirsi qui: ebbene, confesso che non è stato facile trovare loro una sistemazione». Cosa farà quest'«ondata» di turisti nostrani e stranieri sul Verbano? Troveranno certamente, nonostante l'affollamento, un po' di pace perché i rumori (a parte quelli del traffico) sono stati banditi. La visita ai giardini di Villa Taranto e alle isole sono in un certo senso d'obbligo e la Società di navigazione ha provveduto a mettere in servizio tanti battelli in maniera che le partenze da Stresa si susseguono ad intervalli di mezz'ora. Cercano posto anche gli appassionati degli sport invernali: al Mottarone (a un quarto d'ora da Stresa o da Bave no) ci sono due metri di neve e perdurando il bel tempo c'è da ritenere che tra sabato e domenica si registrerà un affollamento mai visto. Dopo Stresa e Baveno, anche Pallanzà, Lesa e Belgirate stanno esaurendo gli ultimi posti. Poi, tra domenica e lunedi, ci sarà la «marea» dei turisti giornalieri, quelli cioè che trascorreranno qui la Pasqua o la tradizionale «Fasquetta» delle merende. Tutto esaurito anche a Macugnaga. Il direttore dell'Azienda di soggiorno Bergener dice: «Dopo le valanghe e l'isolamento è, quella di quest'anno, anche per Macugnaga una Pasqua di resurrezione. E' stata ripristinata appieno la viabilità sulla statale della Valle Anzasca; sono tornati i turisti stranieri (ne sono ospiti in questi giorni 500 altri sono in arrivo) e fioccano le prenotazioni». Anche qui, come a Stresa, si è cominciato a dirottare gente sui centri vicini. Si calcola cbe tra domani e venerdi saranno ospiti negli alberghi 2500 persone e altre mille nelle case d'affitto. Se si tiene conto dei villeggianti, proprietari di ville e appartamenti che trascorreranno qui la Pasqua, si arriva ad un totale di oltre cinquemila persone, quante se ne prevedono a Stresa, Ma molti saranno gli ospiti anche nelle altre località turistiche del Novarese: il Lago d'Oria, le valli ossolane con particolare riferimento alla Valle Vigezzo. Saranno centinaia le famiglie Che, approfittando delle feste pasquali, saliranno a Druogno, Santa Maria Maggiore, Malesco e Craveggia per cercare la villetta o l'appartamentino da affittare per le vacanze estive. C'è stata una prima «ondata» domenica scorsa ma, ripetiamo, il grosso arriverà nei prossimi giorni. I prezzi si sono mantenuti stazionari rispetto all'anno scorso e ci sono sistemazioni alla portata di tutte le borse. Un capitolo a sé merita la nautica da diporto: tutti cantieri del Lago Maggiore e del Lago d'Orta hanno riaperto i battenti con almeno 15 giorni d'anticipo rispetto all'anno scorso. Qualche natante è già stato messo in acqua e non pochi neofiti sono alla ricerca della loro prima barca. Si ha l'impressione che anche sotto questo profilo il «boom» continui. Piero Barbe dupcscgGstrieptmceGp .Stresa. Turisti sulla riva del Iago durante un « weekend »

Persone citate: Piero Barbe, Renzo Melarti, Villa Taranto