Esplosione in una fonderia a Omegna per lo spavento una donna in ospedale

Esplosione in una fonderia a Omegna per lo spavento una donna in ospedale In frantumi i vetri delle case vicine alla fabbrica « — -1— . ... ■ Esplosione in una fonderia a Omegna per lo spavento una donna in ospedale E' accaduto ieri mattina alla ex Cobianchi - Un blocco di scorie, caduto da un \ camion è venuto a contatto con acqua - Un operaio ha avuto i capelli bruciati Omegna, 11 marzo. (g. m.) Ancora uno scoppio in una fonderia di Omegna. E' avvenuto stamane alle 9,30 a «La Pietra», ex Cobianchi. Alcuni operai della ditta Ferem di Milano, che ha in appalto il trasporto delle scorie (la materia che si separa dal metallo nei forni quando questo si fonde), stavano scaricando i blocchi delle scorie da un camion quando uno di questi, forse ancora rovente, è voluto a contatto con acqua. Si è avuta una grande esplosione che ha provocato la rottura dei vetri delle finestre delle case per un raggio di 150 metri. Va operaio che si trovava sul posto. Remo Lauti, 64 anni, ha avuto i capelli bruciacchiati. Una donna di 50 anni, Albertina Passa glia, che si trovava in casa sua, in via Verta, allo scoppio, per lo spavento, si è sentita male ed ha dovuto ricorrere alle cure dei medici dell'ospedale Madonna del popolo di Omegna. ♦

Persone citate: Cobianchi, Remo Lauti

Luoghi citati: Milano, Omegna