Nascondevano fra la spazzatura i sacchetti di zucchero trafugati

Nascondevano fra la spazzatura i sacchetti di zucchero trafugati Arrestati un operaio e rina coppia di coniugi Nascondevano fra la spazzatura i sacchetti di zucchero trafugati " .. .... ... J ■** ' Da alcuni mesi venivano notate sparizioni alla Pavesi - I tre non vendevano la merce ma la consumavano in famiglia • 31:1 ■] i E MI I ] 911111 11 i ^ 1111111 ] 11111111F11 r 111 11111 ! (Nostro servizio particolare) Novara, 9 marzo. Il mistero della scomparsa dei grossi sacchi di zucchero che da.alcuni mesi avveniva metodicamente all'interno del Jiscotttficio Pavesi, è stato svelato e tre persone sono finite in carcere. Si tratta di un operaio* addetto ai servizi di pulizia dello stabilimento, Antonio Brusatori, 58 anni, via Papa Sarto 1, e dei coniugi Maurizio ZangaUo, 45 anni, e Lucia Marcolin di 43, abitanti in via Monte S. Gabriele 6, titolari di una impresa di asportazione rifiuti solidi. Da alcuni mesi dai magazzini sparivano sacchi di zucchero del peso di 50 chilogrammi. In un primo tempo non erano stati fatti controlli precisi ma ultimamente la ditta aveva diviso lo zuccherò in cataste di 40- sacchi. Cosi facendo dal febbraio scorso tutto poteva essere controllato alla perfezione e si constatava che, metodicamente, sparivano da tre a sei sacchetti. Furono fatti controlli mediante appostamenti ed alla fine tutto veniva alla luce, il Brusatori, mentre faceva le pulizie del magazzino, asportava i sacchetti che poi nascondeva sotto i rifiuti. A giorni fissi i coniugi Zagallo entravano col camioncino nello stabilimento e caricavano non soio i rifiuti ma anche lo zucchero. L'altro giorno carabinieri in borghese del nucleo investigativo si sono mischiati agli operai cogliendo sul fatto il terzetto mentre stava caricando spazzatura e zucchero. Complessivamente, soio nell'ultimo periodo, il bottino è stato di 7 quintali di zucchero, uno scatolone di 30 chilogrammi di biscotti e due bottiglie di olio di semi d'arachidi. Un successivo spralluogo in casa Zagallo ha portato alla scoperta di tre sacchi di zucchero ancora sigillati. Pare che i sette quintali di zucchero non siano stati venduti a nessuno ma consumati in famiglia, che tra parenti vicini e lontani è formata da ben 14 persone. Qualche pacco è stato spedito ad alcuni familiari abitanti nel Veneto. Ora i due uomini e la donna sono stati denunciati in stato d'arresto per furto aggravato continuato e trasferiti in carcere. 1.1. . 4

Persone citate: Antonio Brusatori, Lucia Marcolin, Maurizio Zangauo, Zagallo

Luoghi citati: Novara, Veneto