A Vespolate un' altra polemica per l' indennità al farmacista di Gianfranco Quaglia

A Vespolate un' altra polemica per l' indennità al farmacista Mentre è ancora viva la "guerra della stalla,. A Vespolate un' altra polemica per l' indennità al farmacista Il Consiglio comunale aveva deciso che il dott. Pierino Afferai non ne ha bisogno - Dopo le proteste dell'interessato, il prefetto ha invitato il sindaco a rivedere la decisione (Nostroservizio particolare) Vespnlat«\ R marzo A Vespolate il sindaco. Do-menico Piana. dopo la a battaglia per la stalla » con il parroco che gli ha procurato guai giudiziari, è di nuovo chiamato in causa in un'altra polemica di cui parla tutto il paese: l'indennità di residenza al farmacista. L'indennità è stabilita dalla legge, ma il Consiglio comunale, in una seduta dello scorso giugno, espresse parere negativo chiedendo addirittura « la non applicazione della legge ». L'obbligatorietà a corrispondere il contributo ISO mila lire) l'ha ora ribadita il prefetto con una lettera inviata al sindaco. La singolare presa di posizione del Comune di Vespolate suscitò polemiche a non finire. Il provvedimento legi-i siatiuo prevede infatti che ai farmacisti dei piccoli centri rurali sia concesso un contri- buto annuo, a titolo di inden- nizzo. in parte erogato dallo Stato e in parte dal Comune, Lo scorso anno, al momento dell'approvazione, il Consiglio, all'unanimità, si astenne dalla votazione approvando invece una mozione con la quale veniva esplicitamente richiesta la «non applicazio-ne della legge che autorizza l'indennità al farmacista rurale». In pratica consiglieri, assessori e sindaco non avevano ritenuto che il titolare dell'unica farmacia, il dottor Pierino Afferai, versasse in condizioni tali da dover ricorrere a contributi. « Contale procedura — avevanodichiarato alcuni consiglieri— noi voghamo esprimere il nostro dissenso limitatameli mini te al farmacista di Vespolate. la cui condizione patrimonia le non ha certo bisogno di essere integrata da indenni- tà ». La curiosa constatazione del Consiglio suscitò critiche e consensi. La delibera passò al vaglio della prefettura che in un primo tempo l'approvò. A questo punto interviene il farmacista, diretto interessa to nella questione. Egli pre senta un esposto alla prefet- pescala » terviene. In una lettera inviata al sindaco di Vespolate. Dome ntco Piana, si invita esplicita tura e. per conoscenza. all'Or dine dei farmacisti, al sindaco, riservandosi di sporgere denuncia alle autorità qualora il contributo non sui accor- cÌqìo. J«f ctcliiiCTCì OOTZSiltaTC dapprima vistata, viene « rie il prefetto in- mente il Comune ad ottemperare alla legge 221. quella appunto che regola le farmacie rurali. La singolare vertenza è stata riesaminata ieri sera, nel corso del Consiglio comunale. Si è accesa, ancora, una vivace discussione: la minoranza socialcomunista ha di nuovo espresso parere negativo, dando voto contrario. « Il ConsigUo comunale — ha dichiarato il capogruppo Giovanni Saracco — dovrebbe esprimersi come già si era espresso in precedenza, tanto più che in un primo tempo la prefettura aveva vistato la nostra presa di posizione « La maggioranza ha ritenuto però superfluo insistere. « Altrimenti — ha concluso il sindaco — la vertenza si trascinerebbe per anni, ed andrebbe sino al ConsigUo di Stato ». La delibera è passata con dodici voti favorevoli e tre contrari e pertanto il farmacista fruirà del contributo. Il farmacista di Vespolate, Pierino Afferni, sulla vicenda di cui è protagonista non ha voluto fare alcuna dichiarazione. « Immaginavo che sarebbe andata a finire cosi do po U mio esposto al prefetto. Non desidero, però, che su questo "caso" si faccia chiasso. Anzi, vorrei che neppure se ne parlasse ». Il protagonista dottor Afferni è un uomo sulla sessantina, sposato e padre di un ragazzo di 14 anni, studente presso un collegio di Verbania. Conduce una vita assai ritirata: sarebbe il caso di dire «tutto casa e farmacia ». Gianfranco Quaglia »

Persone citate: Afferni, Giovanni Saracco, Pierino Afferai, Pierino Afferni

Luoghi citati: Comune Di Vespolate, Verbania, Vespolate