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"Tutto esaurito,, si dice in Val d'Ossola per la "grande stagione,, degli sciatori La stagione invernale è in pieno svolgimento "Tutto esaurito,, si dice in Val d'Ossola per la "grande stagione,, degli sciatori Continuano ad arrivare richieste da ogni parte - Sono fermi alcuni impianti di risalita fra i quali la seggiovia di Rosareccio a Macugnaga e lo skilift di Druogno (Dal nostro corrispondente) Domodossola. 11 dicembre (a. v.) La stagione invernale è ormai in pieno svolgimento in tutti i principali centri sciistici dell'Ossola. Il numero delle prenotazioni perle prossime festività natalizie è già molto'alto. Dicano all'azienda.;. di soggiorno di Macugnaga: «Forse è un'po' presto, ma i primi», sintomi della stagione invernale sono decisamente tutti positivi. Per le vacanze di fine .anno continuano ad arrivare richieste da ogni parte e chi non ha ancora prenotato sarà bene che si affretti a farlo. Anche\ quest'anno ci saranno molti \ stranieri, soprattutto francesi e inglesi, che saranno ospiti detta nostra località, scaglionati in diversi turni da Natale a Pasqua». Anche in Valle Formazza e in Valle Vigezzo si prevede il atutto esaurito» per Natale. Grazie alle abbondanti nevicate la stagione quest'anno si è iniziata con un certo anticipo. L'innevamento è considerato «ottimo» in tutte le località: a Macugnaga ci sono due metri di neve al monte Moro (tremila metri di quota) dove si può sciare su tutte le piste, compresa quella che- scende all'Alpe Bill. Le piste sono innevate e perfettamente battute anche a Formazza, in particolare quella del Sagersboden («la pista dei campioni»/ e alia «piana» di Vigezzo. Quest'anno le note dolenti sembrano venire, però, dal funzionamento degli impianti di risalita. Attualmente sono in funzione a Formazza la seggiovia del Sagersboden, in Valle Vigezzo quella della piana, a Banniò Amino la seggiovia di Valbaranca, tutti gli skilift a S. Domenico di Varzo e a Viceno, gli impianti di risalita al Passo del Sempione. Fra gli impianti principali è invece ancora ferma la seggiovia di Rosareccio a Macugnaga e. fra quelli minori, lo skilift di Druogno per mancanza di neve. La seggiovia di Macugnaga è ferma per una divergenza di interpretazione fra la società concessionaria e il ministero dei Trasporti e della Motorizzazione Civile circa la scadenza della concessione. Il ministero sostiene che la concessione scade l'anno prossimo, mentre -la società ribadisce che c'era stato un rinnovo al termine dei primi 15 anni, per cui la validità della concessione si protrae fino al 1980. L'impianto necessita di alcuni lavori, che però la società non è disposta ad attuare se non avrà la garanzia di poter continuare l'esercizio ! per almeno altri dieci anni. ! Questa situazione rischia di , j ripercuotersi negativamentedLpsscv^ | sull'attività turistica della staa ; gione . invernale: è evidente| infatti, che la mancanza di un I impianto'limita le possibilitài I ài scelta della clientela, ab:\°*** la potenzialità ricettivaa à o e . rpsi della stazione alpina e lascia inutilizzate numerose pisteProprio in questi giorni ha ripreso a funzionare, invecela funivia dell'Enel, che da Goglio sale all'Alpe Devero, a 1600 metri di quota, in VaAntigono. La funivia è l'unicoa-1 mezz0 ^ raggiungere l'Alpe dove funzionano due skilifts. L'impianto era rimasto fermo per un lungo periodo quest'autunno a causa di un masso che era caduto su una cabina: non c'erano stati feriti, ma la funivia era rimasta danneggiata. Ora l'Enel ha provveduto alla riparazione in tempo per la stagione invernale; Attualmente è; anche allo .studio il ripristino di un impianto di risalita al monte Cazzo la dove fino a parecchi anni fa aveva funzionato uno skilift che consentiva di sfruttare una delle migliori piste della zona.