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Un'inchiesta del procuratore a Pombia per una correzione su una licenza edilizia "Peccato d'ingenuità,, che ha messo a soqquadro un comune Un'inchiesta del procuratore a Pombia per una correzione su una licenza edilizia Al centro della vicenda la villetta che un pensionato delle ferrovie sta costruendosi in paese - Coinvoltili messo comunale . e l'ex sindaco Gramoni - II sindaco attuale è amareggiato: «A volte si commettono irregolarità o falsi in buona fede » (Dal nostro corrispondente) ' Pombia? 4* dicembre: ì Pombia, un paese tranquillo, custode di un passato di invidiabili reperti storici, è a soqquadrò per un documentò corretto rilasciato dal Comune. Un vincolò di distanza fissato in*5 metri riportato su una licenza edilizia è stato cancellato; e la modifica rischia di coinvolgere giuridicamente sindaco, messo comunale e beneficiario della licenza di fabbricazione. I 1241 abitanti della borgata, divisi tra «inocentisti» e «colpevolisti», in famiglia e nei caffè da alcuni giorni discutono e commentano la vicenda con il calore di una disputa sportiva. A dare l'avvio alla polemica è stata l'apparizione- in paese del dottor Marcello De Felice, procuratore della Repubblica di Novara. L'alto magistrato si è presentato insiemi con tre collaboratori agli uffici comunali di Pombia.e ha chiesto di prendere visione della documentazione relativa'alla licenza edilizia rilasciata.a Mario Negri ed ascoltare dai protagonisti della vicenda i motivi che hanno determinato la correzione sul pubblico documento. L'inchiesta condotta dal magistrato è coperta dal segreto istruttorio, ma dalle indiscrezioni trapelate si sono potuti ricostruire i. fatti. Mario Negri, 60 anni pensionato delle ferrovie, ha presentato all'inizio del 1970 agli uffici comunali di Pombia un progetto per la co strazione di una villetta in via Vittorio Veneto, lungo la strada che conduce a Varailo Pombia. La commissione edilizia (organo consultivo) fissa il vincolo di 5 metri quale distanza da tenere nei confronti della proprietà vi- e , i e a a b di jdna; poi accortasi dell'ineg alita-di tale limitazione, the non è contemplata dal regolamento edilizio, dedde la revoca del vincolo; L'articolo viene cancellato: da chi e per ordine di chi? Le versioni sull'accaduto sono diverse. Mutitele Gramoni, 59 anni, titolare di un'officina del paese, sindaco al tempo del rilascio della licenza edilizia, afferma di non saper nulla della cancellazione del vincolo perché, rilasciando il documento, si era stabilito di fissarlo in 5 metri Giovanni Pistocchini, 33 anni, messo comunale e guardia giurata, sostiene che fu il sindaco Michele Gramo ni l'anno scorso ai primi di giugno a ordinare verbalmente la cancellazione del vincolo. . A dare l'avvio alla pratica è stato un esposto presentato da Eligio Negri, cugino di Mario, che ha una proprietà confinante con la villetta « contestata ». A Pombia i « bene informati » sostengono però che la vertenza tra i due cugini Negri ha un Sottofondo politico. Sarebbe infatti il motiva occasionale per mettere pqlemicamente a raffronto le due amministrazioni comunali: quella retta fino al 27 giugno 1970 dall'industriale Michele Gramoni e quella attualmente in carica, capeggiata dal sindaco ragionier Angelo Ferrazza, impiegato m una banca, entrambe elette su liste indipendenti. Angelo Ferrazza, a causa di disturbi agli occhi è stato per due mesi degente in una clinica di Ginevra. E' tornato pochi giorni fa al paese, e vi ha trovato un'inaspettata atmosfera « calda ». « Invece della tranquillità che speravo, date le mie condizioni di salute — lamenta — mi trovo tra le mani 'questa vicenda che tra l'altro è avvenuta una quindicina di giorni prima che assumessi la carica di sindaco. Personalmente sono al di fuori dei fatti. Comunque sono molto preoccupato per il clamore sorto su questo presunto falso. Giovanni Pistocchini, messo comunale in servizio presso il Comune di Pombia, è un dipendente scrupoloso e preciso e non riesco a pensarlo responsabile d'un arbitrio come la cancellazione del vincolo sulla licenza edilizia rilasciata a Mario Negri. Che interesse ave va a farlo?». E della cancellatura sul documento che cosa può dire? « Quello che so è ormai di dominio pubblico. In un paese piccolo come il nostro le notizie fanno presto a passare di bocca in bocca, divenendo segreti di Pulcinella. Sapendo che gli amministratori o i dipendenti comunali a volte commettono irregolarità non in malafede ma per semplicità, ritengo che più che dolo o falso ci sia forse una "colpa" di ingenuità, Umberto Gottardello Pombia. Il sindaco ragionier Angelo Ferrazza