Ha salvato un'automobilista caduta nel torrente in piena

Ha salvato un'automobilista caduta nel torrente in piena Carabiniere di Verbania « gentiluomo della strada » Ha salvato un'automobilista caduta nel torrente in piena (Dal nostro corrispondente) Verbania, 6 novembre, (a.c.)/ «gentiluomini della strada» sono stati proclamati l'altro ieri al Circolo della stampa di Milano. L'iniziativa, alla sua li' edizione, mira ad incoraggiare un costume di più concreta e operante solidarietà sulle strade della penisola. Quest'anno i premiati sono stati venti, agenti della stradale, carabinieri, un aviere, una suora e altri benemeriti dell'altruismo. Tra loro è un carabiniere in forza al nucleo radiomobile di Verbanùi, Alfredo Di Miele, 20 anni, da Conca Ccmpana (Caserta). E' stato segnalato per un salvatagI gio compiuto la scorsa primavera in valle Vigezzo. L'episodio era avvenuto alle 17,30 del 25 maggio scorso, durante uno dei violenti temporali che in quei giorni si susseguivano in tutto U Verbano e le valli. Una «500» che da Santa Maria Maggiore scendeva verso Domodossola, guidata da Pierina Piazza, 45 anni, abitante a Malesco, sbucata —-da-uii-tusnel.presso Trontano, sbandò in curva, uscì di strada e con un salto di una quarantina di metri piombò sul greto del torrente Melozzo in piena. Pochi attimi dopo, giunta sul posto, al volante della sua utilitaria, il carabiniere Di Miele, che, usufruendo di un permesso, si era recato quel giorno, in valle Vigezzo. Scorte due persone sul ciglio della strada che invocavano aiuto il giovane militare ha bloccato la sua auto e poi. non riuscendo a calarsi in quel punto, perché troppo scosceso, si è portato, sotto il diluvio, a una cinquantina di metri più avanti, e sceso, sul greto, immergendosi nell'acqua fino alla cintola, ha raggiunto la donna che, aperta la portiera, cercava, ferita e atterrita anche per la crescente piena del torrente, di uscire dall'abitacolo. L'ha soc¬ corsa e. issatala sulle spalle, l'ha portata con l'aiuto di altri volontari, sulla strada, dove, con un'autoambulanza, è stata accompagnata all'ospedale di Domodossola. I medici le hanno riscontrato fra l'altro la frattura di una clavicola, di alcune costole, ecchimosi al capo, al volto e choc. Stasera, quando siamo andati in caserma per portargli la notizia, Alfredo Di Miele, era fuori per un servizio. Non ha voluto parlare dell'episodio di coraggio che lo ha visto protagonista. «Un carabiniere — ha detto — deve ritenersi sempre in servizio, e qualunque co sa faccia, non compie altro che il suo dovere ». La foto che pubblichiamo è stata scattata a settembre al Palazzo dei congressi di Stresa durante la conferenza del traffico, quando, proprio per quel gesto che ora gli merita il titolo di gentiluomo della strada, gli era stato conferito un encomio solenne. ^_——,—: Sil i ft

Persone citate: Alfredo Di Miele, Conca Ccmpana, Di Miele

Luoghi citati: Caserta, Domodossola, Malesco, Milano, Santa Maria Maggiore, Stresa, Trontano, Verbania