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Il Consiglio dei genitori risponde ai «dissidenti» Il Consiglio dei genitori risponde ai «dissidenti» (Dal nostro corrispondente) Domodossola. 9 ottobre. (a.v.) Nella sede delle scuo le elementari «Kennedy», nel rione Cappuccina di Domodossola, si è riunito il Consiglio dei genitori per esaminare la. situazione creatasi do po ia petizione inviata da parecchie famiglie degli alunni al provveditore agli studi e al sindaco per chiedere l'abolizione dell'orario unico. I genitori « dissidenti » ave vano organizzato una dimostrazione di protesta il giorno dell'apertura delle scuole. Nella loro petizione avevano anche sostenuto che « l'attuale Consiglio dei genitori non è sufficientemente rappresentativo perché eletto in fretta e furia e alla presenza di poche persone ». II Consiglio ieri sera ha replicato a questa affermazione: « Siamo stati eletti durante una regolare votazione — ha detto il presidente, dottor Ermanno Canuto — e perciò rappresentiamo le famiglie. Per quanto riguarda l'orario, causa principale delle polemiche, il Consiglio ha confermato la sua volontà di proseguire con la "scuola integrata", che contempla appunto l'orario unico al mattino e corsi facoltativi al pomeriggio, che hanno lo scopo di "seguire meglio le attitudini dei singoli allievi" ». «Avevamo già discusso più volte il problema — ha detto il presidente — e avevamo scelto la scuola integrata. Ora abbiamo deciso di mantenere questa scelta. Nei primi gior- ; ni di scuola non si sono potuti tenere i corsi integrativi pomeridiani, che inizieranno però regolarmente il 18 ottobre prossimo ». I genitori «dissidenti» (nella petizione erano state raccolte circa du&^ento firme) hanno preannunciato una pubblica manifestazione di protesta. Sempre caotica la situazione a Bognanco, dove i trenta alunni delle scuole elementari di San Lorenzo frequentano tutti insieme una «pluriclasse ». L'insegnante ha deciso di sospendere le lezioni se a San Lorenzo non sarà inviata un'altra maestra.