Motivata la sentenza sui consiglieri di Arona

Motivata la sentenza sui consiglieri di Arona Motivata la sentenza sui consiglieri di Arona (Dal nostro corrispondente) Verbania, 7 settembre. (a. c.) Il primo luglio scorso il tribunale di Verbania ha sentenziato (per incompatibilità tra le loro professioni e funzioni e quelle di pubblici amministratori) la decadenza da consiglieri comunali di Arona del dottor Giuseppe Galli, assessore allo Sport e al.Turismo, e del dottor Francesco Tonetti, consigliere comunale, accogliendo la tesi dell'avvocato Claudio Botti nelli, che aveva patrocinato il ricorso presentato allo stesso tribunale dal dottor Giorgio Arrigotti e dal perito industriale Giuseppe Adamo. Il tribunale, motivando la sua sentenza, ha respinto, per quanto riguarda il dottor Tonetti, medico dell'ospedale di Arona,2la tesi .della difesa, secondo la quale l'articolo 132 della legge comunale e provinciale del 4 febbraio 1915 n 148 (che stabilisce come soggetti a, sorveglianza comunale tutti gli enti di assistenza e beneficenza, e come tali anche gli ospedali) sarebbe decaduto per l'entrata in vigore della legge 12 febbraio 1968 sull'istituzione degli enti ospedalieri. In sostanza, i giudici hanno ribadito che, come vuole l'articolo 15 n. 3 del testo unico di legge 16 maggio 1960, non sono eleggibili a consiglieri • comunali, e come tali sono soggetti a decadenza,, «coloro che ricevono uno stipendio o salario' dal Comune, da enti, istituti o aziende sovvenzionate o sottoposte a Vigilanza dal Comune stesso, nonché gli amministratori di tali enti, istituti o aziende». Tale è anche il caso del dottor Galli, che è assessore comunale e nel contempo presidente dell'Azienda autonoma di Turismo c soggiorno di Arona, un ente che riceve contributi fissi annuali e altri straordinari periodici dall'Amministrazione comunale.

Persone citate: Claudio Botti, Francesco Tonetti, Galli, Giorgio Arrigotti, Giuseppe Adamo, Giuseppe Galli, Tonetti

Luoghi citati: Arona, Verbania