Il divorzio? Questa sera padre Mariano non parlerà dello scottante argomento

Il divorzio? Questa sera padre Mariano non parlerà dello scottante argomento Divampano a Stresa le polemiche per una conferenza Il divorzio? Questa sera padre Mariano non parlerà dello scottante argomento Lo assicura il presidente dell'azienda di soggiorno, Melani, che attribuisce al sindaco la responsabilità dell'iniziativa - La sala « Canonica » sarebbe ancora adibita a ufficio a causa delle Settimane musicali (Dal nostro corrispondente) Stresa, 1 settembre, (a. c.) Le polemiche sulla più recente inizùitiva del socialdemocratico Renzo Melani, che a nome dell'Azienda autonoma di turismo di Stresa si è fatto patrocinatore di una conferenza di padre Mariano, di cui sono note le posizioni oltranziste sul rifiuto della chiesa al divorzio, si sono allargate nelle ultime ore. La conferenza è in programma per domani sera alle ore 21 nella sala dei Quattrocento al Palazzo dei congressi. Il tema è «O amore o egoismo» e la serata, a ingresso libero, con un particolare invito ai giovani affinché partecipino al dibattito, è annunciata per le strade da manifesti dell'azienda. Lettere e telegrammi sono stati spediti al ministro del Turismo. Matteotti, per sollecitare il suo intervento contro l'iniziativa che contrasterebbe con le mansioni del presidente dell'azienda soggiorno che già è stato al centro delle polemiche per le «Settimane musicali» e per la «Sala Cano nica». Messaggi di protesta sono pure stati indirizzati al prefetto, a parlamentari socialisti e socialdemocratici, mentre un altro comitato ha interessato alla vicenda il noto avvocato divorzista onorevole Loris Fortuna. La «guèrra a padre Mariano» costituisce naturalmente il fatto del giorno a Stresa, minacciando persino di oscurare in queste ore i riflessi dei concerti del festival musicale dell'avvocato Itala Trentinaglia de Daverio. Si discute, soprattutto, sui molivi che possono aver indotto Renzo Melani a farsi patrocinatore di una conferenza antidivorzio immischiando l'azienda turismo in cose che sono al di fuori delle sue attività e funzioni specifiche, cosi come già lo erano le manifestazioni religiose in una frazioncina stresiana di cui pochi giorni fa la stessa azienda si -era assunta il patrocìnio. Dice uno dei firmatari del ricorso al ministro: «Si sareb.be potuto capire un dibattito sul tema del divorzio... Ma che l'azienda turisrr- Stresa chiami al palazzo d congressi per una conferenza, ano dei più accaniti nemici .di una legge approvata dal Parlamento italiano... passa ogni limite di tolleranza. Noi abbiamo chiesto l'intervento del ministro onorevole Matteotti perché sappiamo anche che Melani è giunto alla presidenza grazie agli appoggi del partito politico cui a ministro appartiene, un partito che si è sempre e sinceramente battuto perché fosse introdotto in Italia il divorzio». Intanto mentre cresce l'interesse attorno alla questione e gli oppositori del Melani aumentano di numero, un ispettore della sovraintenden- za torinese alle gallerie d'arte sarebbe giunto stamane a Stresa per una ispezione alla «Sala Canonica». Sia per quanto riguarda la sua occupazione, oggi ancora in atto, da parte del presidente dell'azienda di soggiorno (che, come è noto, l'ha tramutata in un suo ufficio), sia per rendersi conto dello stato di conservazione dei calchi in gesso e delle opere in marmo in essa custodite, soprattutto in ordine alla rottura e alla successiva scomparsa di un 1 busto di Papa Pio XII. Intanto la vedova dello scultore Pietro Canonica, nobildonna Maria Assunta, ha nuovamente invkito al prefetto di Novara un telegramma di protesta, l'ultimo in ordine di tempo. Eccone il testo: «Contrasto assicurazioni sindaco di Stresa, sala Canonica risulta tuttora occupata e chiusa a visitatori durante settimane, musicali. Pregola scusare mia insistenza, richiamare sindaco Stucchi osservanza atto formale istituzione permanente Sala Canonica» Come è noto, lo scultore aveva donato parte delle sue opere al comune di Stresa, alla condizione che il medesimo allestisse una galleria permanente aperta al pubblico. Da due mesi invece la «Valleria» è stata tramutata in un ufficio dell'attuale presidente dell'azienda turismo di Stresa, Renzo Melani. Questa sera il presidente dell'Azienda Turismo e Soggiorno di Stresa ci ha dichiarato: «La conferenza di padre Mariano non è stata organizzata dalla Azienda di soggiorno ma dal sindaco di Stresa geometra Sergio Stucchi e la dicitura "Azienda Autonoma Turismo e Soggiorno" che appare sui manifesti affissi alle cantonate, è stata apposta solo a "titolo di favore"». Il sindaco di Stresa, sempre a detta del Melani, avrebbe assicurato che il gesuita non parlerà assolutamente sul tenui del divorzio ma solo su «Amore od egoismo», il che sarebbe tutta un'altra cosa. Melani ha pure assicurato che domattina la sala Canonica sarà restituita alle sue specifiche funzwni. Perché non l'ha sgombrata prima? Perché gli uffici dell'Azienda Turismo erano stati usati sino al 18 agosto scorso (e cioè con oltre un mese di ritardo sui termini fissati) dalla direzione delle «Settimane Musi cali di Stresa». l ■ i 11111 111i i 1111111111111 j s