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Cede lo steccato lungo la strada il villeggiante cade e si sfracella La tragedia ripropone un problema non ancora risolto Cede lo steccato lungo la strada il villeggiante cade e si sfracella E' accaduto a Ceppo Morelli - L'anziano pensionato ritrovato cadavere dai passanti - Più volte gli amministratori della Valle Anzasca hanno denunciato l'insufficienza delle opere protettive della statale (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 4 agosto. (a. v.) Un anziano pensionato milanese in vacanza in Valle Anzasca. Donato Tarantino, 81 anni, è morto precipitando dal ciglio della statale di Macugnaga nella scarpata sottostante. ^a disgrazia, che non ha a v*"0 testimoni, e avvenuta verso mezzogiorno di oggi, sulla statale della Valle Anzasca. nei pressi dell'abitato di Ceppo Morelli. Il pensionato, che era in vacanza con la famiglia, stava facendo una passeggiata a piedi. Forse per riposare un po', si è fermato e si è appoggiato a una staccionata in legno che funge da barriera protettiva della statale verso la valle. La staccionata ha ceduto e il Tarantino è precipitato nella scarpata sottostante con un volo di più di cin atte metri. Il corpo, ormai ; m .",11,, 3. ~ -.:~t - -i- SVAAVU vai VlW, OIOVU tUlU Uil alcuni passanti che si sono recati subito in paese a dare l'allarme. Sul posto sono giunti subito i carabinieri e il medico di Macugnaga, al quale non è rimasto che constatare il decesso del Tarantino per sfondamento della base cranica. La morte dell'anziano turista riapre in modo drammatico il problema delle insufficienti opere protettive lungo la statale di Macugnaga. più volte sottolineato da autentiche grida di allarme lanciate da amministratori della valle. In molti tratti della statale non esistono infatti barriere di protezione verso valle, o. se ci sono, sono costituite da fragili steccati in legno insufficienti, come è stato purtroppo dimostrato, a sopportare il peso di una sola persona. «Noi abbiamo segnalato le situazioni di maggiore pericolo lungo la statale — dicono gli amministratori della Valle Anzasca — ora ciascuno si assuma le proprie responsabilità». Il problema avrebbe dovu- to trovare una soluzione nell'ambito dello stanziamento di 500 milioni da parte dell'Arias per il potenziamento della statale, di cai si parla da tempo.