Scontro sull'autostrada: 5 feriti

Scontro sull'autostrada: 5 feriti Incidente sulla Milano-Torino fra i caselli di Agognate e di Novara Scontro sull'autostrada: 5 feriti Un autotreno, forse per un colpo di sonno del guidatore, ha investito prima una Volkswagen, poi un camioncino in sosta con tre operai che spargevano diserbante - A Domodossola rovesciato un camion di cassette d'acqua (Nostro servizio particolare) Novara, 15 luglio. (I. I.) Cinque persone sono finite all'ospedale per un incidente avvenuto nel pomeriggio tra i caselli di Agognate e Novara sull'autostrada Torino-Milano, sulla corsia diretta a Milano. Un grosso camion con rimorchio, forse per un colpo di sonno dell'autista, ha prima urtato una «Volkswagen» e poi ha completamente distrutto un camioncino in sosta che stava provvedendo a dei lavori sul bordo dell'auto strada. Alcuni operai di una ditta di Cremona, stavano spargendo del diserbante liquido a bordo di un camioncino. Cesare Donesaba, 38 anni. Piero Zambarbieri, 50, ed Alfredo Cassarli, 51, tutti del Cremonese, ad un certo momento hanno notato che un autotreno stava dirigendosi verso di loro. Si sono gettati subito dal camioncino mentre il camion, dopo aver urtato la «Volkswagen», è piombato sul loro mezzo sfasciandolo. Altri operai che si trovavano poco distanti, intenti a posare lo spartitraffico,- sono accorsi in aiuto. L'autista dell'autotreno è rimasto imprigionato nella cabina semisfasciata ed è stato estratto dai vigili del fuoco di Novara. Si tratta di Nello Ruffo, 49 anni, di Verona, ricoverato all'ospedale Maggiore con ferite guaribili in 20 giorni. Nello stesso tempo sono stati soccórsi gli occupanti della «Volkswagen»: Raimondo Rovere, 41 anni, un artigiano di Lessona e la moglie Renza Colongo, 32 anni, entrambi ricoverati per ferite da taglio alla fronte ed agli arti superiori. Anche due dei tre operai sono stati ricoverati all'ospedale: lo Zambarbieri per trauma toracico ed il Cassani per la sospetta attira della spalla destra, con una prognosi rispettivamente di 10 e 15 giorni. Sul posto si sono portati i militi della polizia stradale per riordinare il traffico, sospeso per qualche ora, ed iniziare l'inchiesta. Pare che il Ruffo si sia momentaneamente addormentato perdendo cosi il controllo dell'autotreno che si è schiantato sul camioncino distruggendolo completamente. Domodossola, 15 luglio. (a. v.) — Spettacolare incidente ieri pomeriggio nel centro, all'incrocio fra via Giovanni XXIII e via Castellazzo. Un autotreno della ditta «Crodo», carico di cassette di acqua minerale, ha sbandato bruscamente ed ha rovesciato sul selciato decine di cassette contenenti bottiglie d'acqua minerale che hanno inondato la sede stradale. Nell'incidente non si sono avuti feriti. Sono comunque dovuti accorrere i vigili urbani che hanno fatto deviare il traffico. La strada del Sempione, che entra in città con il nome di via Giovanni. XXIII, è rimasta bloccata un paio d'ore, fino a quando non si è riusciti a sgomberare parte delle cassette che ostacolavano il traffico. ♦ Domodossola. L'incrocio tra le vie Giovanni XXIII e Castellazzo bloccato dalle cassette dì acqua minerale cadute da un autotreno

Persone citate: Cassani, Castellazzo, Giovanni Xxiii, Lessona, Piero Zambarbieri, Raimondo Rovere, Renza Colongo, Ruffo, Zambarbieri