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La dc chiederà la testa dei consiglieri che hanno fatto decadere i 2 colleghi? Sabato prossimo si prevede una "calda,, ad Arona La dc chiederà la testa dei consiglieri che hanno fatto decadere i 2 colleghi? Galli e Tonetti non ricorreranno contro la sentenza del tribunale di Verbania - Forse si troverà il modo di eliminare anche i ricorrenti Anigotti e Adamo, ma la polemica rischia di coinvolgere mezzo consiglio (Dal nostro corrispondente) Arona, 7 luglio. (g. r.) Sabato prossimo, alle ore 21, si riunirà il consiglio comunale per discutere su 13 argomenti all'ordine del giorno, tra cui il conto consuntivo dell'esercizio finanziario 1969. Si ha però ragione di credere che i due punti di maggior interesse siano: la presentazione del nuovo piano regolatore, riveduto e corretto secondo gli ultimi dettami del ministero dei Lavori Pubblici, e soprattutto la polemica comunicazione della de. Pare infatti che il capogrup¬ po, maggiore Tricotti, annuncerà che i consiglieri dottor Galli e dottor Tonetti non ricorreranno in appello e rinunceranno alla carica di consiglieri «per incompatibilità di carica ». come ha sentenziato il tribunale di Verbania. Il dott. Giuseppe Galli, in fatti, è presidente dell'Azienda autonoma e assessore al Turismo e allo Sport, e il dott. Francesco Tonetti è consigliere e medico dell'ospedale. Entrambi gli enti sono infatti sovvenzionati o sottoposti alla vigilanza del Comune stesso. Al Galli e al Tonetti dovrebbero succedere il dott. Giorgio Arrigotti, farmacista, e il perito industriale Giuseppe Adamo, impiegato in un cantiere edile cittadino, cioè gli stessi che avevano ricorso in tribunale contro i colleghi di partito Galli e Tonetti. Ma non pare che la polemica finirà qui: il capogruppo de, oltre a comunicare che il Galli e il Tonetti non ricorreranno in appello contro la sentenza del Tribunale di Verbania, renderà noti « nuovi cavilli giuridici» per far subito decadere dalla carica di consiglieri il dott. Arrigotti perché farmacista e fornitore di gran parte dei medicinali dell'ospedale stesso e il perito Adamo perché la- vora per una ditta che ha in appalto molti lavori co- munali. A questo punto pare proprio che si voglia tirare con i denti una legge già elastica, fino ad avere ragione a tutti i costi. Ma di questo passo metà del Consiglio comunale aronese dovrà azzuffarsi in polemiche e cause in Tribunale e lasciare gli scranni perché vi sono altri farmacisti, medici, parastatali e professionisti che talvolta lavorano o hanno lavorato per.il Comune o per enti da questo sovvenzionati o controllati. Gli ultimi due ordini del giorno riguardano l'intitolazione della scuola elementare del capoluogo di piazza De Filippi alla medaglia di bronzo Paolo Nicotera di Arona e di quella di Mercurago a Dante Alighieri.