Domodossola: si dimette l'assessore alle finanze?

Domodossola: si dimette l'assessore alle finanze? Polemica sugli accertamenti dell'imposta di famiglia Domodossola: si dimette l'assessore alle finanze? In un'intervista ad un settimanale locale il consigliere de ha dichiarato che « sono stati commessi notevoli errori di valutazione tanto in eccesso quanto in difetto » - Ma dice di voler lasciare l'incarico « per ragioni interne dèi partito » e (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 2 luglio. In un'intervista rilasciata ad un settimanale locale, il dottor Giuseppe Calvi, democristiano, assessore alle Finanze del Comune di Domodossola, ha dichiarato che per i nuovi accertamenti dell'imposta di famiglia « Sono stati commessi notevoli errori di valutazione tanto in eccesso quanto in difetto », ed ha annunciato la propria intenzione di rassegnare le dimissioni. Com'è noto, ia Giunta del comune di Domodossola aveva approvato, prima della scadenza del 30 giugno, termine ultimo per gli accertamenti suppletivi per l'anno in corso, alcune variazioni all'imponibile per l'imposta di famiglia a carico di 385 -ine-uni. Secondo le variazioni approvate, l'imposta che i 385 contribuenti avrebbero dovuto pagare complessivamente passa da 50 ad oltre 136 milioni. In alcuni casi si sono avute notevoli variazioni nell'imponibile, e per qual. che contribuente l'importo conseguente risulta decuplicato. . « Il bilancio per il 1971 — ha dichiarato l'assessore alle Finanze — prevede un incasso di 132 milioni per l'imposta di famiglia. Con i 385 contribuenti "rettificati" dalla commissione, avremo un aumento teorico di altri 86 milioni: Dico teorico, perché penso che riceveremo non meno di 350 ricorsi sui 385 accertamenti. Gli 86 milioni in aumento accertati dalla commissione, sono una cifra che si ridurrà considerevolmente attraverso i vari gra di di ricorso che faranno ; contribuenti. La mia previsione è di un aumento di una ventina di milioni sui 132 iscritti a bilancio». «Gli accertamenti — ha detto ancora l'assessore — sono stati eseguiti dalla commissione, e penso siano stati commessi notevoli errori di valutazione ». n dott. Calvi ha accennato a grossi problemi negli accertamenti dovuti a limitate possibilità d'informazione dell'ufficio, ed ha aggiunto: «La commissione è stata nominata in ritardo. Si è lavorato da febbraio a maggio con un'ultima seduta a giugno, e la Giunta ha deliberato le rettifiche in una sola seduta, decidendo di dare mandato all'assessore al¬ le Finanze di riprendere in esame i casi che si fossero rivelati sbagliati». «E' vero che ho intenzione di dimetermi — ha detto anche il dott. Calvi — non però per questione specifiche del mio assessorato, ma per ragioni interne del mio partito, dove c'è una frattura netta ed evidente in seno alla maggioranza, che ha portato a situazioni che non condivido ». La questione dell'imposta di famiglia sarà comunque discussa anche al Consiglio comunale. Nell'ordine del giorno dei lavori della prossima seduta, fissata per l'8 luglio, c'è infatti un'interpellanza presentata dai consiglieri Oliva, Caio e Pellizzon, del gruppo comunista, in epoca antecedente alla pubblicazione dei nuovi ruoli per conoscere i « motivi della convocazione presso gli uffici comunali di nume rosi lavoratori, per modifiche dell'imposta di famiglia». a. v, *

Persone citate: Giuseppe Calvi, Pellizzon

Luoghi citati: Comune Di Domodossola, Domodossola