La Stampa - Consultazione Archivio

Il tribunale di Verbania s'occupa dei due "controllori controllati" La polemica per i consiglieri aronesi contestati Il tribunale di Verbania s'occupa dei due "controllori controllati" Sono il dott. Galli, presidente dell'Azienda di soggiorno, e il dott. Tonetti - Due colleghi de ne hanno chiesto la decadenza e sono stati deferiti ai probiviri Verbania, 29 giugno, i (a. c.) Giovedì, primo luglio, al tribunale civile di Verbania, sarà discusso il ricorso che due cittadini di A rona, entrambi iscritti alla de 1e candidati non eletti nella U- sta deUo scudo crociato U 7.' ' giugno deUo scorso anno, a- vevano presentato tramite l'avvocato Claudio Bettinelli, di Verbania. I due avevano chiesto che, in base aU'artico- 1° 5 della legge 23 dicembre 1966. numero 1147, fosse dichiarato decaduto 1 assessore allo Sport e Turismo nel comune di Arona, dottor Giuseppe Galli, che è anche presidente dell'Azienda autonoma soggiorno e turismo di Arona e del dottor Francesco Tonetti, consigliere comunale di Arona e anche medico dell'ospedale aronese e, come tale, dipendente di un ente sul quale il comune esercita un potere di vigilanza e di controllo. Il ricorso si basa sul presupposto di cui all'articolo 15, numero 3, del Testo Timeo della legge 16 maggio 1960, che ritiene non eleggibili a consiglieri comunali, e come tali soggetti a decadenza, «coloro che ricevono uno stipendio o salario dal comune, o da enti o da istituti o aziende sovvenzionate, sottoposte a vigilanza del comune stesso; nonché gU amministratori di tali enti, istituti od aziende». n presupposto di tale disposizione di legge si basa sull'ovvia considerazione di evitare che la stessa persona accomuni le funzioni di controllore e controllato, di vigilante e di vigilato. II ricorso dei due aronesi, il dottor Giorgio Arrigoni e U perito industriale Giuseppe Adamo, ha buone probabilità di essere accolto. La loro azione ha comunque sollevato una catena di polemiche e di reazioni «.'l'interno deUe varie correnti democristiane, avendo talune riconosciuta legittima e mo ralizzatrice l'azione dei due . . , . ricorrenti; altre avendola m vece definita «incresciosa e inconcepibile tra iscritti aUo . StCSSO partito». L'Adamo e il dottor Ani- gotti sono stati comunque de feriti ai probiviri per aver violato la disciplina di partito, agendo cioè in «odio» agli iscritti al medesimo e senza averne dato previa comunicazione agU organi superiori del medesimo. E' logico comunque che la fase più interessante comincerà solo dopo la sentenza che U tribunale dovrebbe pronunciare nel pomeriggio di giovedì. 1 Arona. Il dott. Giuseppe Galli, consigliere comunale e presidente dell'Azienda autonoma di soggiorno