Domani saranno tutti in strada i 230 della Vistarini di Omegna
Domani saranno tutti in strada i 230 della Vistarini di Omegna Domani saranno tutti in strada i 230 della Vistarini di Omegna Vogliono richiamare l'attenzione pubblica sulla situazione della loro fabbrica (Dal nostro corrispondente) Omegna. 25 maggio. (i. d. q.) Giovedì, dalle 9 alle 11, gli operai della ditta ingegner Carlo Vistarmi manifesteranno ancori una volta per le vie della città per richiamare l'attenzione pubblica sulla crisi della loro azienda che non ha ancora trovato uno sbocco. La Vistarmi, consociata delia Lancia, per la quale produce peun per auto, da alcuni mesi ha l'intera maestranza operaia a orario ridotto a 24 ore recentemente portato a 32. La direzione dell'azienda omegnese aveva in un primo tempo ipotizzato il trasferimento delle attrezzature altrove; ciò avrebbe comportato il licenziamento della maestranza omegnese o l'invito alla stessa a prendere servi zio presso la nuova sede, for se a Torino. Operai, tecnici e impiegati sono dal marzo scorso in lotta per salvare con la loro azienda il posto di lavoro. La vertenza dal campo sindacale è stata ripetutamente portata a livello politico; della situazione della Vistarini si sono ripetutamente interessati il ministro del Lavoro Donat-Cattin, il presidente della Provincia di Novara, ingegner Cattaneo, il prefetto dottor Villa e le autorità locali. Si è profilata l'eventuale gestione della Vistarmi da parte di una ditta svizzera, la Sig di Sciaffusa, che l'avrebbe riconvertita alla produzione di martelleria pneumatica; le trattative sembravano avviate a buon fine, ora pare che il gruppo industriale elvetico stia per rinunciare al progetto. La maestranza della Vistarini ha tenuto oggi un'assemblea di fabbrica per esaminare anche il risultato di un incontro che si è avuto il 22 maggio ultimo scorso col capo del personale della Lancia alla sede dell'Unione industriali di Verbania. Secondo la Lancia il problema Vistarini sarebbe sempre sotto esame e un nuovo incontro sarebbe previsto per la metà del prossimo giugno. Si dice che la Lancia sia ora più propensa a dare un riassetto definitivo alla ditta omegnese. La manifestazione di giovedi servirà a richiamare l'at- cQpntenzione di tutti sul disagio Idi circa 230 dipendenti della Vistarini che dal marzo scorso producono in condizioni precarie e senza alcuna garanzia per il posto di lavoro. ♦
Persone citate: Carlo Vistarmi, Cattaneo, Donat-cattin, Vistarini
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