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Polemiche in Valle Cannobina per la nuova strada di Orasso Polemiche in Valle Cannobina per la nuova strada di Orasso i in oninnn Hi ahitanri Hel comune vorrebbe che si realizzasse un tronco diverso da quello in costruzione che consentirebbe notevoli economie (Dal nostro corrispondente) Cannobio, 22 maggio. > (a. c.) La valle Cannobina. una tra le più belle, è anche tra le più abbandonate valli del Lago Maggiore al confine con la Svizzera. Da alcune settimane sulla strada del fondo valle si lavora per ampliare i tornanti e interi tratti, della carreggiata. Forse, fra un paio di mesi, i lavóri arriveranno al tronco tra Orasso e la galleria di Finero; un tratto che misura 5 chilometri e per la cui realizzazione occorrerà ovviamente procedere a imponenti sbancamenti di roccia e alla realizzazione di muragUoni. Alcuni abitanti di Orasso ci hanno sottoposto un loro progetto. Propongono di abbandonare U tronco in questione e di realizzarne invece un altro lungo un chilometro e mezzo tra Cursolo e Orasso. Si conseguirebbe — assicurano. — un indubbio risparmio sia nella costruzione sia nella successiva manutenzione. In particolare si fa notare che questo tratto di strada correrebbe in posizione soleg- iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii dURcBssgiata, al riparo cioè dal gelo invernale che, neUe valli, è deleterio soprattutto per le pavimentazioni stradali. Inoltre si fa rilevare che anche la distanza tra Cursolo e Orasso (due abitati che formano un solo comune, queUo appunto di Cursolo-Orasso) si ridurrebbe dai 7 chilometri attuali a circa 1500 metri, e che passando la strada attraverso i due centri sarebbe anche risolto U problema, turt'altro che secondario, dei ragazzi che per legge dovrebbero frequentare la scuola deU'obbUgo (le medie a Cannobio, per I reSeiupio) iim Cuè ucVGnO ri- - nlinciare per la mancanza di □2mnVgsincomunicazioni stradali automobilistiche. Fin dal lugUo del 1964 U consiglio comunale di Cursolo-Orasso approvò una debberà con cui si facevano voti affinché il consiglio provinciale di Novara deliberasse una variante aU'aUora progettata nuova strada deUa valle Cannobina in modo che U tracciato potesse toccare il comune e ,le Sue frazioni mag- I m. . . , _j nglOrt anche per far ragglim- sgere Cursolo e Orasso daiJ!servizi degli autobus di linea. ! «Ma — dicono gli interessa- IzlaPlNSOSsreti — il suggerimento del UO- ; Asrxo consiglio comunale ven- ! "ne totalmente ignorato». ' ctv»1 nmhlnr» l'occoccnro i iDei problema 1 assessore j aprovinciale ragionier Luigi ! cii ,. . , 3 n e" i zTerZOh CI ha detto: «E Un i 2problema che andrebbe stu- \ diato subito e sul posto. Non sapeco della delibera del Co- ' , — ! mime di Cursolo-Orasso. Se > dsarà possibile fare ancora qualcosa, nonostante le difficoltà che insorgono ora che i lavori sono in corso, cercheremo di venire incontro ai desideri della gente di questa valle». N 'amtaTto