Minaccia di dimettersi il sindaco di Macugnaga

Minaccia di dimettersi il sindaco di Macugnaga Minaccia di dimettersi il sindaco di Macugnaga E' ora che il piano regolatore sia approvato - Stasera in seduta straordinaria il Consiglio comunale (Dal nostro corrispondente) Macugnaga, 7 maggio. (a. v.) Il consiglio comunale di Macugnaga è stato convocato per domani sera in seduta straordinaria per esaminare la questione del pia- no regolatore della nota sta-acme alpina. Il ritardo della approvazione del piano regolatore a Macugnaga ha suscitato vivaci polemiche ed è stata ventilata anche la possibilità che sindaco e giunta si dimettano in blocco se il piano, già approvato dal consigho comunale, dovesse subire modifiche che vengo- no aerante « peggiorative ». Le polemiche scaturiscono da una richiesta della So- vraintendenza di Torino di modificare l'indice di fabbri-cabilità previsto originariamente in alcune zone del paese. La Sovraintendenza avrebbe chiesto di abbassare l'indice da 70 metri cubi su ogni metro quadrato a 0,40, il che comporterebbe un notevole aumento dell'estensione di terreno necessario per la costruzione di ville e complessi residenziali. Gli amministratori di Macugnaga sono tutti concordi nel respingere la richiesta e osservano che il piano era già stato re- datto dal Comune tenendo conto di alcuni suggerimenti proposti dalla stessa Sovraintendenza. « I nuovi ostacoli che si stanno creando — dicono gli amministratori — provocano ulteriori ritardi nella promozione del piano regolatore che è uno strumento indispensabile per lo sviluppo di Macugnaga ». In attesa di una definizione delia questione, infatti, tutte le pratiche edili nella stazione alpina sono «bloccate» e le richieste di nuove costru zioni si accumulano senza che vi sia la nossibilità di evaderle. In carenza del pia no regolatore possono essere infatti solo effettuate miglio rie od opere di abbellimento \

Luoghi citati: Macugnaga, Torino