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"Volete togliermi mia figlia" e malmena moglie e suocera "Volete togliermi mia figlia" e malmena moglie e suocera Le 2 donne salvate dai passanti - L'acino aveva portato via la piccola dall'istituto a ad llut affidata il tribunale - La madre si era rivolto ai carabinieri (Nostro servizio particolare) Novara, 27 aprile. (1.1.) Un padre affezionato alla sua bimba ha affrontato e picchiato la moglie temendo che volesse sottrarsli la piccola. Giordano Mancin, 31 anni, abitante a Biandrate in via Roma 7, da qualche anno vive separato dalla moglie, Santina Zanola, 31 anni. Ieri il Mancin ha incontrato a Nòvaia in via Torelli la donna in compagnia della madre Maria Ruzza 63 anni e si è gettato addosso alle due donne. Solo l'intervento di alcuni passanti ha, forse, evitato il peggio. Presa a pugni e a schiaffi la Zanola è caduta a terra svenuta. All'ospedale ha avuto 5 giorni di prognosi. Anche la Ruzza ha riportato contusioni. La mobile ha poi.chiarito la causa dell'episodio. Nel pomeriggio precedente il Mancin si era presentato all'Istituto S. Lucia di via Pietro Azario, dove è ospite la figlia di 5 anni. Per ordine del tri- ' btinaie il Manchi non può ve derla se non quando la moglie acconsente ad andarla a prendere. L'Uomo ha detto alle suore che voleva stare una mezz'oretta con 'la piccola e comprarle un gelato. Trascorso il tempo e non essendo i due ancora tornati, le suore, preoccupate, hanno avvisato la madre. Santina Zanola si è rivolta subito alla questura. I carabinieri di Biandrate, hanno poi ritrovato la bimba a casa dell'uomo e l'hanno, riportata alla madre e poi all'istituto. Tutto .sembrava finito quando, starnane il Mancin ha aggredito la moglie accusandola di proibirle di vedere la bambina. Le due donne sono state medicate all'Ospedale Maggiore: 5 giorni di prognosi per la Zanola.