I medici dell'ospedale di Novara compravano refurtiva dal cuoco

I medici dell'ospedale di Novara compravano refurtiva dal cuoco Scoperta dai carabinieri una banda di dieci giovani I medici dell'ospedale di Novara compravano refurtiva dal cuoco Confezionati accuratamente in pacchetti, autoradio, mangianastri, gioielli, elettrodomestici sembravano nuovi - I furti su auto in sosta, in cantieri, in carrozzerie e persino nel Santuario della Madonna della Neve di Palestra • Alcuni sanitari denunciati per incauto acquisto (Nostro servizio particolare) i Novara, 21 aprile, {(l. I.) 1 carabinieri del nu- ! cleo investigativo di Novara a conclusione di lunghe indagini, hanno scoperto e denunciato all'autorità giudiziaria dieci giovani abitanti a Novara, responsabili di furto aggravato. Con loro è stato denunciato il capobanda, un cuoco dell'Ospedale Maggiore che s'incaricava di smerciare poi tutta la refurtiva. In seguito ai numerosi furti segnalati in ogni parte della città ed anche in zone vicine, la se zione operativa del nucleo investigativo dei carabinieri, al comando del tenente Ariati, tempo fa si è messa in movimento decisa a stroncare l'attività di questi «ignoti». Alcuni giovani sono stati'seguiti e in poco tempo il bandolo della matassa è stato trovato, grazie al recupero di alcuni oggetti rubati acquistati incautamente da primari e da medici dell'Ospedale Maggiore di Novara. Le indagini si sono estese all'ospedale novarese e il cuoco Giovanni Negri, 34 anni, abitante a Novara, in via Tarantola 21, è caduto nella re te. L'uomo, oltre a confezio-1 nare le vivande per gli aramalati dell'ospedale, preparava pacchetti contenenti la refur- tiva che vendeva, spacciandola per nuova, ai medici. Fatta questa primi, scoperta, è stato facile individuare tutti gli altri giovani, autori materiali dei furti. Questi i loro nomi: Massimo Ruta, 18 anni, meccanico, corso Milano 7; Lionello Balossino. 24 anni, meccanico, corso Trieste 96; Moreno Cacciatori, 18 anni, operaio, via Languì 15; Silvio Caressa, 20 anni, meccanico, via Cannobio 5; Lorenzo Volpi, 20 anni, operaio, via Della Riotta 13; Giampiero Boaretto, 19 anni, corso Milano 7; Mario Donis, 20 anni, saldatore, corso Torino 6; Omelio Giudice, 19 anni, imbianchino, via Grado 4; Pantaleone Vardé, 19 anni, imbianchino, corso Trieste 92; Roberto Fontini, 20 anni, imbianchino, via Maestra 20 (Torrion Quartara). I giovani, tutti abitanti a Novara, sono accusati di una serie di furti su auto, in cantieri edili, su macchine agricole ferme in campagna e all'officina e carrozzeria di Dario Nuvolone,.di Novara, do- ve il 18 novembre 1969 aspor IIIISIilIIIKlf ■llllllltlltltlllllllfllllltlllllllllllltlll tarono accessori per circa 600 mila lire e il 31 dicembre dello stesso anno una macchina calcolatrice ed altri accessori per auto. L'elenco prosegue con il furto di cavi elettrici nel cantiere edile del geom. Carlo Brunazzi. di accessori vari all'autotrasportatore Libero Mori; oggetti sacri ed arredamenti sottratti al santuario della Madonna della Neve di galestro. Parte di questa merce ed altra, tramite U Negri, è stata venduta a un gruppo di medici e dipendenti dell'Ospedale Maggiore di Novara, che sono stati tutti denunciati alla magistratura per incauto acquisto. Sono il prof. Massimo Lupo, 77 anni, direttore del Centro provinciale tumori; Silvio Maffei, radiologo, 34 anni; Luigi Castagneti, 43 anni, radiologo; Luigi Pelimi, 38 anni, medico chirurgor Pietro Cardinali. 34 anni, medico chirurgo; Gualtiero Pastore. 28 anni, medico dell'ospedale di Borgomanero; Amedeo Cristallini, 30 anni, mfe■•miere: Armando Coronetti, 31 anni, infermiere; Genesio Sacchi, 30 anni, cuoco; Vincenzo Miraglia, 32 anni, muratore. Tutte queste persone, legate all'ambiente ospedaliero, ] avrebbero acquistato, credendole nuove, autoradio, mangianastri ed accessori d'auto " che il Negri sceglieva tra la ' merce rubata, n Balossino ed il Negri sono stati pure de nunciati per ricettazione di j monili d'oro, elettrodomestii ci ed indumenti vari, sottratti jdal Ruta ai propri familiari. <I1 Negro deve anche rispon j^6»8 d'incauto affidamento !della 5"pi*? a"to a Persone ! P2tente' mentre IIS-^" Caresa™ sono stati denunciati per guida senza patente. Il grosso fascicolo delle in- : daS»" è stato inviato alla; I magistratura anche se le in- > aagmi da parte del nucleo in- : vestigativo continuano peri 'accertare altri possibili «col-1 j PlB effettuati dalla banda. i La notizia a Novara ha su- ' ■ scitato scalpore in quanto ! j trova implicali, anche se per ' i un episodio marginale, figure \ i-di illustri professionisti abil- i mtngCsassi mente raggirati dal dipendente dell'ospedale sul quale non nutrivano certo, prima d'oggi, sospetto alcuno. « NOVARA — L'operaio Ciro Jannicello, 33 anni, abitante in via Casesparse, ha avuto una gamba schiacciata da un trattore. Renato Princlsvalle. 35 anni, di Cerano si è tagliato un pollice con una sega circolare. NOVARA — Un bambino di sei anni, Sandro Maiiltnl di Pette-nasco, è stato ricoveralo all'Ospedale Maggiore con diagnosi di sospetta epatite virale.