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Dopo Kagemusha tutti comprano un po' di Giappone Aste Dopo Kagemusha tutti comprano un po' di Giappone PARIGI. Sull'onda del successo ottenuto dall'ultimo film di Akira Kurosawa, «Kagemusha, l'ombra del guerriero», un nuovo interesse per il vec-chio Giappone sta contagiando i parigini che già avevano affollato l'Espace Cai-din per ammirare i disegni preparatori al film fatti dal settantenne regista. Musei e gallerie private fanno a gara ad esporre acquarelli e stampe dei maestri del Sol Levante. Prezzi astronomici sono stati di recente battuti all'asta dell'Hotel Drouot per la collezione di Ernest Le Véel. dove gli appassionati si sono contesi, a livelli di record mondiale, un acquarello di Utamaro per 75 milioni e una veduta del «Monte Fujiama. di Hokusai per 48 milioni. Al grande maestro Hokusai, vissuto a cavallo fra Sette-Ottocento, il Centro Marais dedica una mostra con 500 pezzi tra pittura, disegni e stampe, dove si può ammirare la sua straordinaria arte nel dipingere erbe, fiori, alberi e pesci. La galleria Berès espone invece una rarissima mostra di opere di Sharaku, minuziosissimo interprete del teatro Kabuki, alcune-delle quali sono state vendute per una cifra che si aggira intorno ai sessanta milioni. Esperti di Sotheby, grandi collezionisti americani hanno acquistato pezzi di Torii Kyonaga, Hokusai e Choki, ma la maggior parte delle opere è stata rilevata da un famosissimo collezionista giapponese, il signor Shino, preoccupato anche che le opere dei grandi maestri non rimanessero fuori dalla terra d'origine. Il Museo Cernuschi ha invece allestito una mostra molto interessante sull'..europeismo giapponese» o Arte Nambam. con paraventi d'oro, armi e strument' scentifici che raccontano l'arrivo dei portoghesi nel 1543. v*>..:%;■:■::..;:..&&&& ■■■:> fflè Sliaraku, «L'attore Nakamura Nakaso 11» (1794)