Una santa barocca

Una santa barocca Una santa barocca (fé-.a.) Suor Juana Inés de la Cruz è considerata una delle più importanti personalità letterarie del Barocco Messicano. Entrata in convento per potersi dedicare liberamente agli studi, pubblica un grande numero di testi poetici e in prosa, di argomento sacro e profano; finché, nel 1690, prende posizione nel dibattito teologico del tempo contro il gesuita Antonio Vieyra. Il fatto suscita immediate reazioni, il vescovo di Puebla le indirizza, sotto lo preudonimo di Suor Pilotea, una lettera in cui biasima il suo intervento, affermando che per le donne lo studio non è in sé riprovevole, ma non deve essere assolutamente finalizzato al pubblico esercizio. Suor Juana, dopo questo ammonimento, non scriverà piU nulla: solo una Respuesta alla lettera del vescovo, e morirà di peste quattro anni dopo. Il testo della Risposta a Suor Filotea, a cura di Angelo Morino, insieme all'alto unico di Dacia Marami, Suor Juana (messo in scena a Roma nel dicembre dello scorso anno) è ora pubblicato dalle edizioni La Rosa (Torino, 83 pagine, 4500 lire).

Persone citate: Angelo Morino, Antonio Vieyra, Suor, Suor Filotea, Suor Juana

Luoghi citati: Roma, Torino