Lettore di professione

Lettore di professione Bilancio di Pautasso sulla narrativa '68-79 Lettore di professione Sergio Pautasso ANNI DI LETTERATURA Rizzoli, Milano, 195 pagine, 7000 lire QUESTO nuovo libro di Pautasso vuole offrire al lettore, come indica il sottotitolo, una Guida all'atticità letteraria dal 1968 a' 1979. E' un panorama dettagliato, un catalogo di autori e opere che sfilano in bella mostra per documentare il panorama della nostra produzione editoriale nell'ultimo decennio. Narrativa, poesia e saggistica sono i tre settori che il critico esamina nella sua. indagine e che gli permettono di verificare che «la novità più ghiotta ed eccitante e offerta proprio dalla riscoperta della letteratura in senso assoluto e dei suoi valori più autentici». Gli anni del dopo 68. una data che in Italia «ha contato letterariamente poco anche alla distanza», sono una fitta trama di eventi significativi, dal Nobel di Montale alla tragica morte di Pasolini, dal caso Morselli alle polemiche accese per qualche singolo libro, come La storia della Morante, un «grande libro popolare», é Horcynus Orca di D'Arrigo, «un grandioso e ambizioso progetto rimasto allo stato intenzionale». Il romanzo italiano degli Anni Settanta rivela una generale-tendenza alla leggibilità e sembra riflettere più il piacere del racconto che la mania sperimentale e le contorsioni linguistiche care alla neoavanguardia nel decennio precedente. Quest'evoluzione, secondo Pautasso, dà ragione alla «rivincita del lettore», soddisfatto nelle sue attese e nelle sue esigenze. H terreno della poesia non rivela invece caratteri dominanti ma piuttosto una molteplicità di tendenze che dimostrano il ritorno di un «afflato poetico» proprio nel momento in c,ui la realtà diventa più sfuggente e imprevedibile. Questa sintetica mappa dei libri del nostro tempo è percorsa da un costante «invito a leggere o a rileggere i classici», magari con l'aiuto dell'intelligenza del critico-scrittore, una figura in cui possono identificarsi Macchia o Contini. Praz o Debenedetti. Massimo Romano Elsa Morante Stefano D'Arrigo

Luoghi citati: Italia, Milano, Montale