Bambini che giocano veloci come la luce

Bambini che giocano veloci come la luce Bambini che giocano veloci come la luce GIULIANO Toraldo di Francia, docente di fisica superiore all'Università di Firenze, autore di «Indagine del mondo fisico» (Emaudi), ha tenuto una relazione su ..La diffusione della cultura scientifica-. Gli rivolgiamo alcune domande. Secondo lei, le teorie di Einstein hanno influenzato la nostra vita, ci hanno in qualche modo cambiati? «Bisogna vedere che cosa si intende per cambiare il modo di vivere. Se si intende puramente la fruizione di certi beni materiali, forse la relatività non ha cambiato molto. Ma e chiaro che non sta tutto^qui. In realtà se uno domandasse che cosa ha cambiato la Divina Commedia si dovrebbe dare ìa stessa risposta. Eppure ha cambiato fondamentalmente l'immagine che l'uomo ha dei mondo, quella che ha di se stesso e. di conseguenza i rapporti interpersonali. In sostanza ha avuto un'influenza profonda». — Un esempio? -Vede. ìa questione e questa: certi concetti si cambiano difficilmente nelle persone adulte, abbastanza rapidamente invece nei bambini. Ebbene, i bambini spesso oggi parlano con naturalezza di astronavi che si muovono alla velocità della luce, di tempo che scorre più lento per 1 uno che per l'altro. Certo. Ihanno imparato dalla fantascienza, ma non di rado anche la fantascienza si basa su concetti scientifici seri. Questi bambini, diventati adulti, avranno concetti molto diversi da quelli dei loro padri». — Clifford Truesdell nella sua relazione ha parlato del ■computer, rovina della scienza». Lei che ne pensa? «Il computer rovina della scienza? E' paradossale, ma ha un grano di verità: in sostanza i calcolatori facilitano l'ottenimento di alcuni risultati numerici, ma in questo modo stimolano meno l'ingegno di chi vuole scoprire leggi generali». — E lei come definirebbe una «verità scientifica»? «Sono tante cose diverse. Ci sono tanti livelli di verità scientifiche che dipendono dal tipo di scienza di cui ci si occupa, da chi se ne occupa e anche dalle applicazioni che si hanno in mente. Ma naturalmente la definizione più elementare e in un certo senso giusta è: la verità scientifica consiste nell'ai fermare cose che corrispondono ai fatti». — Ritiene che la scienza sia manipolata dalla politica? «In quanto attività puramente conoscitiva non è molto manipolata dalla politica, salvo in casi clamorosi, come quello di Lisenko, che si ricorda in ogni momento. La politica influenza le applicazioni tecnologiche e l'uso che si fa di esse. Ed è ovvio che il politico potrà stimolare alcune ricerche piuttosto che altre. Ma in un mondo di libera espressione e comunicazione molto difficilmente riesce a imporre la validità di alcuni risultati scientifici rispetto ad altri». e. g.

Persone citate: Clifford Truesdell, Einstein, Giuliano Toraldo Di Francia