La futura levatrice sarà un ingegnere

La futura levatrice sarà un ingegnere Iproblemi scientifici e giuridici della riproduzione La futura levatrice sarà un ingegnere Alan Jones e Walter F. Bodmer FUTURO BIOLOGICO Boringhieri, Torino 194 pagine, 6000 lire QUESTO libro è molto disuniforme. I primi due capitoli trattano dell\fecondazione artificiale di donne, fatta con sperma proveniente dal marito", oppure proveniente da altro uomo o. ancora, realizzata in provetta, cercando di trapiantare, poi, nell'utero l'uovo fecondato. Quest'ultimo modo di procedere — il più insolito e, forse, il più interessante dal punto di vista della difficoltà sperimentale — è, prevedibilmente, quello che ha meno speranze di successo. L'inseminazione artificiale ha -qualche interesse tecnico, se viene effettuata con sperma ibernato a 196° sotto zero e proveniente da uomini che poi si sono fatti vasectomizzare o sono morti. A parte questo l'interesse della inseminazione artificiale fatta o no con il seme del marito appare marginale. I problemi di sterilità vengono presi molto sul serio in questo libro: forse a ragione, se si parte dal punto di vista emotivo di coppie sterili. Viene solo accennato, però, che un'ottima soluzione è rappresentata dall'adozione. Jones e Bodmer sottolineano che non ci sono abbastanza bambini da adottare rispetto alla domanda. La soluzione di quésto problema, però, è di ingegneria sociale, non di ingegneria genetica. Il capitolo sullo screening genetico e sull'aborto selettivo è molto più interessante. Spiega, infatti, in modo chiaro parecchi meccanismi genetici. Spiega pure come sia possibile con analisi tempestive determinare in anticipo quali nascituri potranno essere soggetti a gravi malattie genetiche. In qualche caso si potrà impedire la nascita di infelici, in altri casi si potrà applicare una cura efficace subito dopo la nascita, in modo da risolvere il problema. E' anche importante il capitolo seguente sui trapianti di organi, sebbene sia curioso che menzioni fuggevolmente i trapianti del cuore e non parli affatto di Barnard. Questo medico sudafricano ha . fatto veramente qualcosa di importante, o no? II libro non risponde a questa domanda, ma risponde ad altre. Spiega che l'80% dei trapianti di cornee hanno successo e che molti più trapianti di reni sarebbero possibili se ci fossero più reni a disposizione. Il trapianto del rene ha buona possibilità di successo: Spesso i reni di persone coinvolte in incidenti "non vengono resi disponibili per mancanza di informazioni o per obiezioni di principio. E' un peccato perché l'alternativa rappresentata dalla dialisi è onerosa, lunga, costosa — e non disponibile a tutti. La situazione potrebbe essere migliore, se i chirurghi — informati delle necessità — avessero il diritto di prelevare qualsiasi organo da un cadavere, purché il defunto non fosse iscritto in un elenco di obiettori di principio all'uso delle proprie spoglie. Non sapevo che le cose già sono organizzate così in Italia, Francia, Israele e Svezia. Sono interessanti — e possono essere di importanza vitale per qualcuno — le informazioni sulla fenilchetonuria, una malattia genetica che può causare gravi menomazioni mentali nei bambini affetti, ma che può essere curata con diete, se diagnosticata molto presto. E' una malattia rara e il grosso programma britannico per diagnosticarla tempestivamente finisce.per beneficiare pochi individui. E' interessante che, oltre al vantaggio — vitale — di quei pochi, la diagnosi precoce consente un risparmio netto di spese alla collettività. E' molto specializzato, ma interessante, il capitolo sulla ingegneria genetica. La possibilità di controllai1 e il patrimonio genetico dei nascituri — sperabilmente migliorandolo — sembra in gran parte relegata all'avvenire. La cosa non sembra preoccupante. Nonn sembra neanche interessante la possibilità di predeterminare il sesso dei nascituri. Le preoccupazioni di A. Etzioni, echeggiate dagli autori, che la società si deteriori perché cominciano a nascere troppi maschi e poche femmine, sembrano un po' fuor di luogo. In conclusione il libro è interessante e istruttivo. Dà particolare risalto ai problemi morali ed a quelli giuridici. Purtroppo riferisce solo la situazione legale esistente in Inghilterra. Come vadano le cose in Italia non è spiegato affatto ed è uh gran peccato. La traduzione di RiccardoValla è ottima. Roberto Vacca

Persone citate: Alan Jones, Barnard, Boringhieri, Etzioni, Jones, Roberto Vacca, Walter F. Bodmer

Luoghi citati: Francia, Inghilterra, Israele, Italia, Svezia, Torino