POLITICA di Gaetano Mosca
POLITICA POLITICA Lo Stato secondo Romagnosi Ettore Albertoni STUDI ROMAGNOSI Giuffrè, Milano 301 pagine, 8000 lire (rosa giannetta trevico) Ettore Albertoni, docente di Storia delle dottrine politiche all'università di Milano, autore di diversi saggi sul campo («Gaetano Mosca» edito da Sansoni; «Introduzione alla Storia delle dottrine politiche» edito dalla Cisalpino-Goliardica, ecc.), in questo volume affronta il pensiero di Gian Domenico Romagnosi uno dei più eclettici scrittori del Settecento. L'attenzione di Romagnosi, infatti, tocca i più disparati campi del sapere: dal diritto, penale e civile, alla storia; dall'economia alla statistica; dalla filosofia alla matematica. Questa varietà di interessi dello scrittore piacentino indusse il De Sanctis ad affermare che egli ebbe il grande merito di tramandare alla generazione romantica e patriottica del primo Ottocento la cultura settecentesca, la cultura del «gran secolo vinto». «Romagnosi», scrive Albertoni, «è infatti testimone sia della tramontante Italia dell'Antico Regime, sia dell'Italia rivoluzionaria che scopre per la prima volta il gusto ed il trauma di cambiamenti politici radicali, una vivissima dialettica delle idee fuori dalle accademie, nelle pubbliche piazze, nel fuoco di una progettazione fervidissima di nuovi assetti politici e territoriali, sotto la spinta francese e napoleonica, sia, infine, dell'Italia della Restaurazione». Tuttavia, gli studi del Romagnosi hanno un punto unificante nella spiccata caratteristica socio-politica che li pervade. E infatti Albertoni in questo libro, che vuole essere uno dei primi di uno studio programmatico, analizza, sulla scorta di materiali d'archivio e di stampa originali, i due temi centrali del pensiero del Romagnosi: la vita degli Stati e l'incivilimento dei popoli. Lo Stato, per lo scrittore, scaturisce come una necessità nella dinamica della presa di coscienza sociale e politica di un popolo., L'iniziativa di Albertoni è lodevole in quanto porta a conoscenza dei lettori odierni il pensiero e la figura di uno scrittore di grande rilievo nell'ambito della cultura italiana del primo Ottocento. In appendice al volume è pubblicato il Libro primo dell'opera inedita «Della vita degli Stati»
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