Avremo presto il Tozzi inedito

Avremo presto il Tozzi inedito Avremo presto il Tozzi inedito Signor direttore, abuso della sua compiacenza per riaprire nelle pagine di Tuttolibri un discorso su Tozzi, reso attuale dalla edizione di «Adele». Vorrei chiedere a Glauco Tozzi (se avrà la cortesia di rispondere a me o a tanti attenti lettori tozziani) : a) C'è speranza di vedere comunque ripresa la pubblicazione delle Opere di Tozzi, assai bene iniziata presso Vallecchi? Lettori della mia generazione, non conoscono, se non per fortunati reperimenti in biblioteca, opere come Bestie, Novale, ecc. b) Si tenne a Siena, se non sbaglio nel '70, un convegno su Tozzi. Oli atti si aspettano da allora. C'è spe- • ranza, o sono perduti? Grazie. Sergio Giuliani, Savona Come lio avuto occasione di esprimermi per altre in-< terviste richiestemi (per esempio per la Gazzetta di Parma del 15 settembre scorso a cura di Giuseppe Mar-, chetti) non si dovrebbe parlare di una sospensione dell'edizione critica da me curata per la Vallecchi; perché detta pubblicazione non è mai stata posta in forse. Si è trattato invece di ritardi che si sono verificati tra il secondo e il terzo volume e adesso tra il terzo e il quarto. Sono imputabili a cause divèrse indipendenti dalla volontà di alcuno, tra cui prevalentemente la concomitanza tra i problemi di riorganizzazione propria della stessa Vallecchi (che ora infatti si chiama Nuova Vallecchi) ed altri impegni professionali miei (sono stato preside di un Magistrale fino al 30 settembre 1975 nelle note circostanze in cui si è spesso drammaticafinente dibattuta la scuola italiana in quegli anni). Ora, superati tutti gli ostacoli anche contrattuali è imminente il quarto volume dedicato agli «Scritti Vari», del quale il frammento di romanzo Adele costituisce un'anteprima La Nuova Vallecchi lo ha già annunciato nel suo più recente catalogo. E' proprio negli «Scritti Vari» che oltre la ristampa di Adele vedranno la luce altri inediti molto interessanti Fra gli altri: il seguito alle Barche capovolte; il poema in prosa Paolo; Altre fonti; il materiale che l'autore andava raccogliendo per Cose e per Persóne che dovevano essere il seguito a Bestie; le Pagine di taccuino delle quali alcune estremamente interessanti; e Uriche inedite diverse, tra evi gli importanti Specchi d'acqua. Nel volume degli «Scritti Vari» saranno ristampati anche Bestie, La Zampogna verde, La città della vergine ed altri scritti editi, sparsamente. Il piano delle opere prevede anche un quinto volume di lettere, tra cui il carteggio con GiuliotU ed importanti Lettere alla moglie. Vi sarà reinserito anche il Novale. La sua pubblicazione dovrà seguire quella degli Scritti Vari si spera a breve distanza di tempo. n Convegno dedicato a Federigo Tozzi che si tenne a Siena il 20 e 21 giugno 1970 è stato promosso dalla Vallecchi di cui era allora direttore Geno Pampaloni e fu attuato con il generoso appoggio del Comune della citta, e personalmente del suo sindaco Roberto BarzantL Ne è stata l'occasione la pubblicagione del terzo volume del- ' le Opere, cioè II Teatro. Ma gli argomenti trattati non si limitarono solo a questo. Tra le relazioni più importanti rammentiamo quella di Ah berlo Moravia che inquadrò l'opera dello scrittore nel romanzo del '900 non solo italiano; quella di Luigi Baldacci sui caratteri della narrativa di Federigo Tozzi e quella di Giancarlo Vigorelli che parlò della sua vocazione teatrale. Vi furono interventi poi assai notevoli di Renato Barilli Piero Bigongiari, Giuliano Manacorda, Mario Verdone e Leandro Piantini Concluse Geno Pampaloni Assai grande era stata l'affluenza di un pubblico attentissimo e interessato. ...... Disgraziatamente la stampa italiana attraversava in quei giorni una fase di scioperi che si protrassero quasi per un mese: così non si ebbe* affatto la risonanza nazionale che avrebbe dovuto esserci Tra le eccezioni: La Nazione, il Corriere della Sera, H Corriere del Ticino a cura dì Anna Mosca, e i settimanali locali Campo e Nuovo Corriere. Inoltre la Casa Vallecchi non potè pubblicare il'volume che Pampaloni aveva progettato per raccogliere al completo gli atti del Convegno. Questo fu dovuto a varie cause, ma più che altro al fatto che non tutti gli autori delle relazioni e degli interventi furono solleciti nel consegnare alla Casa i loro testi definitivi; e cosi, ovviamente, essendo passato poi troppo tempo, la faccendaperse di attualità. Mala Casa stessa fece tuttavia in modo che non tutto il materiale ricevuto andasse dimenticato, inserendo la relazione di Luigi Baldacci e quella di Piero Bigongiari nel primo dei due volumi della nuova ristampa dei romanzi nella tascabile Vallecchi (1973); nel quale compare anche uno studio di Carlo' Cassola che però non appartiene al Convegno del '70: ^Cassola aveva parlato invece insieme a Giacomo Benedetti nel precedente Convegno Tozziano nel 1963. , Ancora nel Convegno del '70 un «invito» di Alberto Moravia fu premesso alla scelta delle Novelle da me curata in unico volume per la Biblioteca Vallecchi diretta dal Baldacci ('76): esso non è come i citati uno scritto di Baldacci e Bigongiari il testo vero e proprio della relazione al Convegno; ma in un certo modo può considerarsi una parafrasi sufficiente a documentarne l'importante contenuto; il quale, rammento, fece molta sensazione fra gli uditori, per la sua energica presa di posizione a favore dell'inserimento di Federigo Tozzi tra i massimi scrittori del '900. In tali modi, sia pure in correlazione con la ristampa delle Opere, si è fatto si che almeno una traccia durevole di quel riuscito convegno restasse. Glauco Tozzi Per completare l'informazione ricordiamo che il volume Bestie è appena stato pubblicato da Guanda a cura di Maurizio Cucchi La recensione è apparsa nel numero 200 di «Tuttolibri», accanto a quella su Adele. Federigo Tozzi

Luoghi citati: Bestie, Lettere, Savona, Siena