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NARRATIVA NARRATIVA Daina, guerriera selvatica Milo De Angelis LA CORSA DEI MANTELLI Guancia, Milano, 83 pagine, 3500 lire (massimo romano) La Rugiada del Mattino, il Chiromante e la Signora del Viottolo sono strani personaggi di questa delicata fiaba naive, una girandola di stregonesche avventure proiettate negli spazi più lontani e imprevedibili, da Varsavia a Vìgevano, da Casale Monferrato alla Mauritania. Ne è autore un poeta milanese non ancora trentenne, che ha pubblicato tre anni fa un interessante libro di versi, Somigliarne. Questa è la sua prima opera narrativa, né romanzo, né racconto, ma fantastica rapsodia di figure e immagini, dialoghi e incontri. Luca è un bambino che va alla ricerca di Daina, una piccola guerriera slava un po' selvatica e un po' assassina, che organizza tornei di lotta nelle risaie e provoca bande di ragazzi per umiliarli nel gioco. La filastrocca un po' puerile, percorsa dai non-senso, è la sua arma preferita: «Luca, nuca, nuca! Luca, la nuca di Luca io l'amo come se fosse un granduca, ma attento a non finire nella buca!». In surreali campi di calcio ci sono ombre notturne che ripetono le partite fatte di giorno e inseguono «le mille traiettorie del pallone fatato». La scrittura non insegue un filo logico, ma costruisce un gioco sofisticato di bambini fantasma che «attraversano le persiane ed escono nei viali, scavalcano il parapetto, nuotano nel Po» e poi scompaiono chissà dove. Alfred Hitchcock C'ERA UNA VOLTA IL BRIVIDO Mondadori, Milano 232 pagine, 2000 lire Alfred Httchcock CRONACHE DAL PATIBOLO Mondadori, Milano 225 pagine, 2000 lire (Claudio cerasuolo) Le due raccolte di gialli della Oscar • Mondadori, C'era una volta il brivido e Cronache dal patibolo, sono presentate al lettore italiano da una prefa-. sione ài Alfredo Hitchcock. * «Nella mia lunga carriera legata al crimine e alle situazioni strane — avverte il mago del thrilling — sono sempre stato affascinato dal problema delle scomparse misteriose. A volte scompare un'intera popolazione, come nel caso dei coloni agli albori della storia della Virginia. A, volte scompare l'intero equipaggio di una nave... Comunque le scomparse più interessanti sono sempre quelle individuali: il tipo che esce di casa la mattina e non torna più... oppure il tizio che va a fare una cavalcata e scompare per sempre...». Le due raccolte comprendono una trentina di racconti brevi firmati da autorevoli specialisti del «crimine», come Robert Bloch, Richard Deming, Gilbert Ralston, Fletcher Flora. L'abilità degli autori sta nel creare un'atmosfera in così poco spazio, dando vita a-una vera e propria storia, con la descrizione precisa di un ambiente, di personaggi e situazioni ogni volta originali e impensate. Una casa lontana che apre la serie delle «Cronache dal patibolo» può servire da esempio per tutti gli altri racconti. La protagonista Natalie arriva nel West Country, ospite di un lontano zio, lo psichiatra Brangirdle, che l'ha invitata dall'Australia. L'assistente del dottore che viene a prelevarla al treno, dopo la telefonata di Natalie, chiusa nella cabina telefonica della stazione, isolata in mezzo alla campagna, è già un tipo speciale. Ma l'atmosfera dentro la casa, dove sembra essere in corso una festa, è del tutto particolare. A Natalie non è nemmeno dato il tempo di riposarsi e viene sballottata da un ospite all'altro dello strano party. La verità emerge improvvisa quando la ragazza si rende conto che il filo del telefono è tagliato e sui visi degli astanti aleggia uno strano sorriso. La particolarità di queste storte presentate da Hi-* tchcock è che il risvolto finale del racconto rovescia sempre la situazione iniziale facendo spesso diventare l'assassino vittima dei suoi stessi intrighi. Per l'amante del genere «thrilling» le due raccolte garantiscono un paio di piacevolissime ore. Alfred Hitchcock