L'esplosivo sviluppo della città europea

L'esplosivo sviluppo della città europea L'esplosivo sviluppo della città europea Enrico Guidoni LA CITTA' EUROPEA Formazione e significato dal IV all'XI secolo Electa, Milano 2Q0 pagine, 15.000 lire DENSA e articolata indagine sulla «formozione e significato» della città europea dal IV all'XI secolo, l'opera non si propone tanta ài «riordinare o riesporre il materiale storiografico accumulato sul te- ma», quanto di suggerire, attraverso un ampliamento e un riassetto del campo disciplinare, «nuove prospettive di interpretazione e di ricerca» negli aspetti più specificatamente storico-urbanìstici In effetti, in ogni studio approfondito del fenomeno città, non contano soltanto la formazione fisica urbana e quella territoriale, con le mutevoli condizioni che possono averle favorite o ostacolate nei loro sviluppi ma le connessioni con la storia economico-sociale; né l'area di studio può pensarsi ristretta, come di solito, agli aggregati urbani nel '.mondo europeo o addirittura nell'area latina, bensì va estesa oltre i confini della cristianità Infine, processi istituzionali e tecniche urbanìstiche e costruttive concorrono a quel «significato della città» che dai tempi più antichi singolarmente la definisce, fino a costituirne l'intramontabile valore anche simbolico. In questo quadro, l'autore traccia anzitutto le linee di quel vasto processo di trasformazione verificatosi nel bacino del Mediterraneo e in Europa tra il terzo e il settimo se¬ colo, i cui aspetti urbanistici di profonda cri- si e di lenta formazione di nuovi modelli non appaiono finora sufficientemente indagati Nell'area mediterranea Costantinopoli. Ro- ma, Aquileia giocano, in diverso modo, un ruolo di prima piano; mentre tra i nodi dèi nuovo assetto in Italia, Pavia, Verona, Ravenna si avviano a divenire vere e proprie capitali Fuori d'Italia, l'analisi si estende alla Gallio, alla Britannici, alla Penisola Iberica. Segue un capitolo di fondamentale interesse sulle città islamiche, da Bagdad al Cairo, dalla Sicilia alla Spagna Le cittadella nuova Europa cristiana vengono quindi studiate dapprima nell'area carolingia e ottomana, nell'Italia padana e cen- ire-meridionale, nell'Europa centrale; quin- di nel nord balticoscandinavo e nell'area slava. L'ultimo, capitolo è interamente dedicato alle Città anglosassoni: la cui urbanistica, nata su terreno relativamente povero di preesistenze insediatine ma Con un bagaglio ideològico chiaro e coordinato, «si presta meglio d'ogni altro complesso altomedioevale ad indagare l'intreccio di motivi che concorrono a formare la città cristiana». ■ Canterbury e York, Winchester e Gloucester, per non ricordare che alcuni tra i casi "più significativi, tornano ih queste pagine accanto ad Exeter, Chester, Bristol, Oxford, netta complessa ricerca della loro antica e nuova identità... Studio appassionante del fenomeno città in un lungo e fondamentale arco di tempo, l'opera si impone come analisi criticamente aggiornata dell'intero settore storico-urbanistico in alcuni dei suoi momenti di esplosivo sviluppo, tuttora estremamente significativi Atto stesso tempo esso costituisce anche per il lettore comune, per la rara chiarezza dell'impianto espositivo, un'ottima e precisa introduzione a un campo di studi specialisti ci Non a caso il volume è corredato di estese annotazioni d'una bibliografia essenziale e di ben 226 eccellenti illustrazioni, Paolo Barbaro

Persone citate: Bristol, Enrico Guidoni, Paolo Barbaro, Winchester