Le piante, che libertine

Le piante, che libertine Le piante, che libertine si pensava che ìe somiglianze tra le foghe della polmonaria ed il polmone dell'uomo dimostrassero la loro capacità di curare efficacemente la debolezza del sisteam respiratorio. Dato che non è difficile ravvisare delle somiglianza tra parti di numerose piante e organi sessuali umani, la dottrina dei segni fini per indicare che quelle particolari piante erano destinate a incrementare le prodezze amatorie. C'è l'infedeltà Iprincipali problemi sessuali che le piante devono affrontare sono l'eiaculazione precoce, la frigidità e l'infedeltà. L'eiaculazione precoce è intesa in senso letterale: l'emissione spermatica da parte degli organi maschili prima che quelli femminili siano pronti. E* l'invenzione stèssa del sesso che ha creato questo problema, rendendo di conseguenza necessario lo sviluppo di molti tra le tecniche e i meccanismi descritti in queste, pagine ed elaborati proprio allo scopo di superare le difficoltà. La riproduzione asessuata non deve affrontare ostacoli del genere; quando il coinvolgimento dei due sessi non esiste, uno non ha bisogno di aspettare l'altro, quindi le spore possono crescere autonomamente trasformandosi in piante nuove ogni volta che vanno a cadere nel posto giusto, senza dover passare attraverso gli stadi dell'accoppiamento e della fecondazione. Per le piante da-seme che si propagano per via sessuata la vita non è altrettanto facile. La microspora maschile, il granulo poiunico, non solo deve raggiungere proprio la parte giusta degli organi sessuali femminili, lo stimma (che magari ha un diametro di un mfflimetro o due), ma deve farlo proprio al momento giusto, quando esso è sessualmen¬ te ricettivo. Se è troppo presto o troppo'tardi, non avverrà la fertilizzazione e il polline andrà sprecato. Come abbiamo visto, nel consueto schiudersi del fiore le parti maschili si sviluppano prima di quelle femminili, il che spiega perché la proterandria è cosi diffusa, con il polline che matura prima che lo stimma sia pronto. Se nei dintorni ci sono altri fiori che sono passati attraverso la fase maschile e hanno raggiunto quella femminile, tutto va bene; difatti ciò assicura l'impollinazione incrociata, con tutti i benefici che ne derivano. Ma anche in questo caso è necessario che vi sia un tramite — vento, acqua, insetti o altre creature —che porti il polline allo stimma, perché altrimenti l'accoppiamento non può aver luogo. Questa la ragione per cui sono stati elaborati metodi sia per ritardare l'emissione fino al momento in cui le condizioni sono propizie, sia per consentire agli organi maschili di non emettere il loro polline tutto hi "una volta, ina di conservarne un. po', in modo da poter fornire più di una singola prestazione sessuale, così da non esaurirsi in una volta sola. Quando il problema dell'eiaculazione pre-. ecce si verifica nell'uomo ciò accade perché i suoi organi sessuali sono troppo sensibili, perciò viene raccomandato di rilassarsi, di prendere le cose con calma, e magari di applicare una di quelle pomate o spray attualmente in commercio e che riducono la sensibilità ritardando cosi l'orgasmo. Con i fiori, spesso si verifica il fenomeno inverso: per conservare il polline ed impedire che vada sprecato, gli organi maschili devono essere più sensibili, non meno. Un buon esempio è il fiordaliso (Centaurea cyanus), che ha bei fiori centrali con flosculi esterni grandi di un luminoso azzurro, ed altri più interni e più piccoli che sfumano nel violaceo. I flosculi esterni sono completamente sterili, con organi sessuali non sviluppati, e hanno esclusivamente hi funzione di attirare l'attenzione dei visitatori. I flosculi interni sono bisessuali e promiscui, e richiamano un vasto assortimento di insetti, in particolare mosche e api. GU organi maschili contenenti il polline sono uniti insieme in un'antera tubolare color porpora scuro, sulle cui sommità si protende eretto un becco che sovrasta il resto. A differenza dell'organo maschile dell'uomo, non è la testa a essere sensibile ma lo stelo sottostante, composto da filamenti curvi separati. Questi filamenti sono estremamente sensibili al tatto e non appena vengono stimolati si raddrizzano immediatamente, si contraggono, accorciandosi di diversi millimetri e tirando giù insieme a loro anche l'antera tubolare. All'interno del tubo, circondato alla base da altri filamenti sensitivi, ecco lo stilò; il quale appena sotto la punta porta un anello l'arnese di uno «U nuli wAniAi miffpi spazzacamino. Alee Brlstow (In anteprima da La vita sessuale delle piànte per gentile concessione di Mondadori).

Luoghi citati: Mondadori