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ESOTERISMO ESOTERISMO Bizzarri misteri sul Po Giuditta Dembech TORINO CITTA' MAGICA Edizioni l'Ariete Settimo Torinese 221 pagine, 6000 lire (a.c.a.) Si è detto più volte che Torino sarebbe una città magica, un luogo favorevole all'insolito e al bizzarro, a dispetto di certa esteriore uniformità. Non potrebbe spiegarsi altrimenti lo «spaccato» segreto della città, offertoci da questo volume, alla vigilia degli Anni Ottanta. Uno «spaccato» ottenuto grazie ad una inchiesta che l'autrice condusse per «Stampa Sera» e che concede pari importanza (forse fin troppa) all'occulto e all'arcano, alla gratuita stramberia e all'autentico mistero. Si consideri, per es., l'incontro con il sedicente gruppo di «tradizione essenica». Incontro quanto mai sorprendente, quando si sappia che i membri della cerchia si ritengono anche i custodi del Graal. Basterà ricordare che simbolo e leggenda della Santa Coppa si connettono a una geografia sacra e a oriz¬ zonti spirituali dissimili da quelli della misteriosofia ebraica. Ma tan'è. Ognuno ha diritto d'illudersi come vuole e in fondo codesti «neoesseni» che scambiano il Graal per un oggetto che possa nascondersi a Torino non sono più ingenui della medium in presunto contatto con gli extra-terrestri a del pittore che ricorda d'essere stato un lama, nella precedente esistenza, ma che ignora oggi il tibetano. La lettura del libro conduce comunque a positive conclusioni: malgrado le apparenze di segno contrario, l'umanità avverte ì limiti della civiltà tecnologica e ricerca una nuova luce, una certezza interiore. Per ora errando fra istruttori troppo compiacenti e la superficiale filosofia del tutto fa brodo, ma aspirando a una spiritualità più vera, a una maggiore comprensione delle leggi universali. E di ciò è per l'appunto testimonianza questo brillante testo, scritto con piglio smaliziato, ma anche con un'acutezza di comprensione meritevole di altri interlocutori.