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SPORT SPORT Vita da campione Bruno Bernardi TARDELLI il re dei jolly Edi-Grafica, Firenze 92 pagine, 2500 lire (v. tess.) Che cose un camI pione del calcio? Un uomo. I d'accordo, ma che razza i d'uomo? Come appare in i campo, lo possono vedere ! tutti, com'è nella vita privai ta lo sanno in pochi. Talvoli ta i due aspetti sono molto : simili, in altre occasioni dif; feriscono decisamente. La gente, il pubblico, vorrebbe «sapere tutto» dei suoi idoli. Così, Bruno Bernardi, giornalista sportivo fra i più informati, ha raccontato tutto su un campione, forse il più grande che possa vantare oggi il nostro calcio: Marco Tardelli, 24 anni, di Capanne di Careggine, in provincia di Lucca, geometra, professione «calciatore universale» nella Juventus. Il libro di Bernardi svela retroscena, racconta l'avventura breve ma emozionante di questo giovane talento che, caso unico forse fra i giocatori italiani, è apprezzato all'estero come in Italia. Il lavoro è corredato da molte fotografie, alcune inedite. Achilie Gadier GUIDA ALPINISTICA ESCURSIONISTICA DEL TRENTINO Panorama, Trento, 330 pagine, 12.000 lire (gigi mattana) La presentazione annuncia che questo libro, nato sotto gli auspici della gloriosa Sat, «viene a colmare una lacuna nella pur vasta bibliografia sui monti del Trentino», ma è difficile essere d'accordo. In un'epoca in cui si tende alla specializzazione in ogni campo e che anche nel settore editoriale vede il fiorire di guide addirittura certosine nella descrizione dei particolari (trattino esse di montagna, di flora o di ristoranti), pare impossibile racchiudere nelle trecento pagine di un volumetto la descrizione di tutte le vie di salita (escluse quelle di difficoltà superiori alla media) di tutti i monti del Trentino. In questa guida del Gadier il gruppo Adamello-Presanella (sotto il profilo glaciologico il più importante della regione) viene trattato in cinquanta pagine mentre la sola Presanella, nella recentissima «guida grigia» del Cai-Touring Club, ne occupa oltre trecento. Il criterio seguito, cioè far capo a 114 rifugi e bivacchi del Trentino per poi illustrare escursioni e vie di salita, sembra più che valido, ma sarebbe stato meglio limitarsi a una «guida dei rifugi» : altrimenti il trattare in 16 righe le ascensioni alla Marmolada di Rocca e di Penìa è soltanto sprecare spazio. I trent'anni che Gadier ha usato, al «servizio» della Sat, per girare palmo a palmo le montagne della sua regione, potevano portare a una dozzina di guide come questa che tra l'altro, malgrado l'omaggio di una discreta cartina al 50 mila, con un prezzo di 12 mila lire, non è molto invitante per le borse degli alpinisti.