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Gianni Vattimo Gianni Vattimo Scompare Vultima zona d'ombra «Ormai sono in pochi a illudersi che il fatto che il comportamento sessuale sia diventato oggetto di indagini scientifiche, di analisi statistiche, di discorso "esplicito" e "serio", rappresenti un passo avanti sulla via della liberazione sessuale. Anzi, semmai adesso, dopo il libro di Foucault sulla Volontà di sapere, il rischio è che si esageri nel senso opposto; che si arrivi a sospettare, cioè, dietro a ogni impresa di "esplicitazìone" dei problemi del comportamento sessuale, una manovra del potere per rosicchiare l'ultima area di mistero, nevrosi, ma anche libertà, di cui disponiamo. «Non mi sembra dubbio che il discorso esplicito e scientifico sul comportamento sessuale faccia parte del generale processo di razionalizzazione della vita sociale e dell'assoggettamento di ogni aspetto dell'esistenza al principio di prestazione, alla calcolabilità, alla possibile mercificazione. In questo senso avevano ragione moralisti e confessori, che hanno sempre sospettato il rapporto Kinsey di giocare a favore dell'immoralità, della prostituzione, della corruzione dei costumi. Insieme al trionfo del principio di prestazione si è verificata però anche la scomparsa di antiche angosce (se desidero queste e queste cose non sono un mostro, perché tre uomini su dieci fanno lo stesso...), sebbene ne siano nate di nuove (sarà il mio comportamento erotico inferiore ai livelli medi?), e il sesso rischi di perdere interesse in quanto è divenuto una prescrizione di igiene sociale (un orgasmo al giorno tiene lontano il dottore). Se questa è la situazione attuale — vantaggi e svantaggi si equilibrano, con una leggera prevalenza degli svantaggi, mi pare — il futuro potrebbe portare a una accentuazione degli aspetti positivi della "razionalizzazione" del sesso. «L'aver fatto del comportamento sessuale un tema di statistica può condurre a una demistificazione ironica della sacralità del sesso che apra indefinite possibilità di sperimentazione: come in tutti gli altri campi, la "razionalizzazione" comporta sì pericoli di alienazione (la "riduzione dell'uomo a cosa") ma anche possibilità liberanti: come il passaggio da un'economia del baratto all'economia monetaria permette più vasti scambi e una maggiore mobilità, dunque in definitiva maggiore libertà. Forse siamo alla vigilia di una larga sperimentazione anche sul pia no del sesso: sesso senza amore, amore senza • sesso, amore come coronamento finale di un rapporto anzitutto erotico-sportivo, sesso di gruppo, coppie aperte, amore con procreazione e amore "gratuito", omo ed eterosessuahtà insieme... Unpai?,ols^43aa.dipossibiUtà allascffGB&^Posto soltanto che riuscissimo a metterci in questa prospettiva sperimen- fcale-*- Gianni Vattimo filosofo