Giorgio Abraham

Giorgio Abraham Sono passati trent'anni dal rapporto Kinsey, la sessuologia è giunta alla ribalta dei mass-media. Femminismo, liberazione sessuale, contraccezione e altri fattori hanno agito sul nostro costume. Com'è cambiato il comportamento sessuale? Come cambierà? Tiamo chiesto ad aicùhf studiosi. Giorgio Abraham Perché tramontano i vari Casanova «Da trent'anni a questa parte certamente è cambiato qualcosa, la sessuologia viene trasferita in un campo più sociale e statistico. Prima era un fatto più intimistico, quella di Freud è una ricerca interiore mentre con Kinsey diventa, un fatto statistico. Non dimentichiamo che Kinsey era un biologo». Che cosa è mutato? «In senso storico, dopo Kinsey, come personaggio che si interessava di sessuologia viene Master il quale fa due cose importanti. Trasferisce la ricerca sessuologica in laboratorio dove subisce di nuovo uno spostamento poiché da un fatto statistico diventa una ricerca fisiologica, è un ritorno all'intimismo. Seconda cosa importante: comincia a costituire una vera e propria terapia, enunciando una specie di principio, e cioè che il disturbo sessuale non è individuale, ma è un disturbo della coppia. La sessualità diventa un fatto sempre più sociale». Dopo tre"*'anni è cambiato il comportamento degli italiani? «Non si sa fino, a che punto le ricerche scientifiche cambino il comportamento e fino a che punto il comportamento porti delle modifiche nelle ricerche. Quello che notiamo nel comportamento è un'accelerazione del fatto sessuale, i rapporti sessuali cominciano sempre più presto come età. C'è pei anche da considerare il fenomeno della liberazione della donna che a sua volta è centrato sull'apparizione della contraccezione (in particolare la pillola) e poi che la donna si rivela come più potente sessualmente rispetto al maschio. E' una novità di questi anni. I biologi constatano che la struttura embrionale primitiva è femminile e non più ambigua come prima. La donna è agevolata rispetto all'uomo in quanto può avere orgasmi multipli mentre l'uomo è sempre prigio niero perché ha un perìodo refrattario, ha bisogno della pausa. Con questi risultati cade il mito del maschio, tramontano i vari Casanova che diventano perfino ridicoli». Come vede l'avvenire della sessualità? «Si è passati da un senso di diritto al piacere sessuale al sesso come dovere. La gente

Persone citate: Casanova, Freud, Giorgio Abraham, Kinsey