Tutto Asturias, da rivedere

Tutto Asturias, da rivedere Tutto Asturias, da rivedere B UENOS AIRES — Con la pubblicazione di «Tres de Cuatro Soles». inedito finora in spagnolo, il «Fondo de Cultura Economica» messicano — una delle maggiori case editrici dell'America Latina e. probabilmente, la più importante per la diffusione popolare della cultura —e le «Editions Klincksieck» di Parigi, hanno iniziato l'edizione critica dell'opera completa dello scrittore guatemalteco Miguel Angel Asturias. premio Nobel 1967 di Letteratura. E' un progetto ambizioso, destinato a consentire un esame in profondità di questo scrittore, una fra le figure più rappresentative della generazione di scrittori latino-americani che ha preceduto quella più nota del «boom». La generazione di Asturias verso gli Anni 40 cominciava a scalfire in certi casi ed in altri, ad infrangere, le vecchie forme tradizionali in America Latina del Naturalismo, imbevuto di lussureggianti descrizioni regionalistiche, spesso intrise di esotismo e che, in generale, s'impegnavano a raggirare il lettore credulo con le leggende pressapochistiche sul «buon selvaggio»... Era. la loro, una America quasi sempre esuberante e vergine. Un'America incolta. La generazione della rottura volle, invece, ricercare dati più veri, più autentiche radici della cultura locale. E. cosi, si ebbe una ripresa di miti e storie fedelmente conservate dai popoli latinoamericani ed un esame, anche, dei diversi aspetti della realtà quotidiana di questa gente. Asturias stesso, donando col suo testamento tutti i suoi manoscritti alla «Bibliothèque Nationale» di Parigi, ha posto la base per l'opera di revisione che s'inizia con questo volume. L'edizione si realizza, infatti, con l'apporto di questa Biblioteca e del «Centre National de la Recherche Scientiphique» francese. Il primo volume reca una prefazione del recentemente scomparso Marcel Bataillon, che definisce «Tres de Cuatro Soles» come «un lumino¬ so testamento letterario dello scrittore, una storia personale e anche del mondo», come «ars poetica» e «cosmogonia» Bataillon sottolinea la necessità di un'edizione critica, fatta con rigore filologico, per interpretare a fondo i testi latino-americani nei loro aspetti linguistici, trascurati, secondo lui, negli studi d'impronta non strettamente letteraria. Vera Jarach

Persone citate: Bataillon, Marcel Bataillon, Miguel Angel, Nobel, Vera Jarach

Luoghi citati: America, America Latina, Asturias, Parigi, Tres