Nuovo appello per Ngugi

Nuovo appello per Ngugi Nuovo appello per Ngugi Un nuovo appello per la liberazione di James Ngugi è venuto dalla sezione inglese e da quella americana di Amnesty International. Lo scrittore keniota fu arrestato il 31 dicembre 1977 nella sua casa di Limuru dalla polizia di Kenyatta. Non appena fu appresa la notizia, la Jaca Book, editrice di Ngugi e di Kenyatta, si appellò al dittatore del Kenya affinché rimettesse in libertà l'autore di Se ne andranno le nuvole devastatrici. L'iniziativa non ebbe successo. Ngugi restava in carcere senza che venissero resi noti i capi d'imputazione e senza che si celebrasse un processo contro di lui. Ora Amnesty International chiede in sostanza che lo scrittore, fra i maggiori della letteratura africana, venga messo subito in libertà, oppure che il suo caso venga dibattuto in tribunale. Di Ngugi la Jaca Book ha pubblicato in questi giorni Un chicco di grano. E' un romanzo scritto nel 1966 e s'impernia sulla frustrazione dei «dimenticati» e sulla riappropriazione della patria perduta. Attraverso le figure di Mugo e di Mumbi, in una struttura sintattica e narrativa molto complessa, Ngugi sviluppa una lunga parabola sul tema della libertà. t I

Persone citate: James Ngugi, Kenyatta, Ngugi

Luoghi citati: Kenya