Nato in Francia Hugo Maltese

Nato in Francia Hugo Maltese Sintesi fra autore e personaggio Nato in Francia Hugo Maltese HUGO Pratt s'ostina a cercare un attore di professione per il film che da tempo egli ha in gestazione sul suo Corto Maltese, certamente il più celebre e più vivo dei personaggi del moderno fumetto mondiale. Avventuroso e romantico. Un attore che fisicamente possa sembrare il marinaio d'inchiostro di china da lui inventato. Non lo trova semplicemente perché Corto Maltese è lui, Hugo Pratt. n film si farà il giorno in cui Hugo — passando sopra alle diversità fisiche esistenti tra lui e Corto — deciderà d'infilare i panni della figura disegnata, mettendosi davanti alla cinepresa. Del resto, attore lo è già stato, sia pure di sfuggita, in un film italo-canadese... Forse la spinta definitiva per questa sua scelta gliela sta dando l'episodio a fumetti di Scarlett Dream dei francesi Gigi e Moliterni (ancora inedito in Italia, e mentre scriviamo anche in Francia, del quale comunque pubblichiamo qualche quadretto) in cui senza mezzi termini, assai spiritosamente, s'è attuata una totale simbiosi tra Pratt e Corto. Dai due, Gigi e Moliterni hanno ricavato un marinaio' di nome Hugo Maltese con le caratteristiche somatiche del cartoonist veneziano. La storia è naturalmente ambientata in laguna. Una storia di spionaggio, come le precedenti di taglio esotico affidate da Gigi e Moliterni a Scarlett Dream, agente segreto dotata di tentanti (per gl'incauti che guardano soltanto ai suoi attributi fisici) promesse erotiche, affiliata a un'organizzazione di New York. Molto amica di Hugo Maltese, Scarlett — in missione a Venezia — fa visita al marinaio che abita un «relitto» di nave fermo davanti a Malamocco (il lembo di terra lagunare dove Pratt ha casa), coinvolgendolo nella sua avventura. Uno scherzo? Diciamo piuttosto un omaggio, fatto a Pratt da amici di lunga data. A sorpresa. Hugo ha visto le strisce già realizzate, e dopo un attimo di esitazione ha accettato sorridendo il fatto compiuto. Che non è un'operazione fine a se stessa. Vi sono dentro tutte quelle motivazioni biografiche che ritroviamo in molti degli episodi creati da Pratt per il suo Corto Maltese, at¬ traverso i quali si rivela l'anima veneziana del Marinaio, la nostalgia quindi costante dell'autore — appartenente con totale dedizione ai molti siti geografici nei -quali ha vissuto e lavorato e amato — per la propria città. Sempre più spesso, ormai, forse come frutto degli anni che trascorrono inesorabilmente, Hugo porta Corto a Venezia. Lo fece in L'angelo della finestra d'oriente, quindi nei quadretti iniziali di Corte sconta detta Arcana che recano la stessa chiave magica per vivere da Venezia^ fiabe bellissime «propostaci da Pratt nel finale del recente episodio Sirat al Bunduquiyyah ovvero Fiaba a Venezia. «Ci sono a Venezia tre luoghi magici e nascosti — spiega l'autore — uno in calle dell'Amor degli Amici; un secondo vicino al ponte delle Meravegìe; un terzo in calle dei Marrani a San Geremia in Ghetto. Quando i veneziani sono stanchi delle autorità costituite, si recano in questi tre luoghi segreti e, aprendo le porte che stanno in fondo a quelle corti, se ne vanno per sempre in luoghi bellissimi e in altre storie». Nell'avventura di Scarlett Dream dedicata a Hugo Pratt e a Corto Maltese, è assente questo romanticismo fiabesco, e rimane soltanto l'avventura pura, venata di umori simpatici. Piero Zanotto V v MAiS QUEGT-CE QU'iL FQJT LA-PEPANS? iL GlìIZVEiLLE VENiSE AVEC UNE TU PAELES D'UNE PLMQUE.'.

Luoghi citati: Francia, Italia, Malamocco, New York, Venezia