arte

arte arte Flavio Caroli PRIMITIVISMO E CUBISMO Fabbri, Milano 127 pagine, 3000 lire (gianni c. sciolta) Il volume fa parte della collana «L'arte nella società» diretta da Maurizio Calvesi. Si struttura in due parti: la prima è dedicata al clima in cui nascono i movimenti considerati; la seconda ai protagonisti (personaggi e documenti). Il clima storico culturale è quello della Francia tra il 1906 e il 1914, caratterizzato da aspre tensioni sociali dovute allo sviluppo industriale, ma anche alla crisi dell'economia agricola, dalle grandi espansioni coloniali e dalie scoperte scientifiche rivoluzionarie. La documen .azione sui protagonisti, che si serve delle testimonianze scritte dirette degli artisti interessati e di contributi di vari altri autori (Paolo Grassi, Marcello e Francesco Ceccarelli, M. Calvesi, Paolo Portoghesi e Guido Armellini), presenta in primo luogo gli artisti impegnati in queste esperienze (Il Doganiere Rousseau e Modigliani tra i primitivisti, quindi Picasso, Braque, Derain, Léger e altri, tra cui i cubisti). Ne studia quindi le tematiche in rapporto ai grandi problemi culturali del momento: così il Primitivismo in relazione agli studi etnoantropologici o alla nuova considerazione sulla città; il cubismo con la teoria della relatività, la scultura negra, i movimenti architettonici e infine con i movimenti letterari coevi. La tavola cronologica e il dizionario dei movimenti artistici finali riescono di grande utilità, insieme con la bibliografia di orientamento.

Luoghi citati: Francia, Milano