Contro il libro saponetta

Contro il libro saponetta Contro il libro saponetta RIO DE JANEIRO — Polemica, in Brasile, fra l'Associazione librai e l'editore dell'ultimo, fortunato romanzo di Jorge Amado. Tieta do Agreste. // proprietario dell'Editava Record. Alfredo Machado, che, secondo le sue stesse parole, lancia i libri «come saponette» (T-shirts, caroselli televisivi, striscioni trainati da aerei), ha avuto una nuova trovata. In novembre duecentodiecimila volumi, probabilmente fondi di magazzino, dicono i maligni, editi dalla Record sono stati ceduti a prezzi simbolici (meno di 300 lire ciascuno) ad un grande magazzino dì Salvador (Bahia) e San Paolo. Ad ogni cliente che spendesse più di 5 mila lire a San Paolo. 10 mila a Salvador, il supermercato ha regalato un libro. Violenta protesta dei librai paulisti, appoggiati dall'Associazione di categoria: «Soltanto in circostanze eccezionali — sostengono — le librerie possono delegare le proprie funzioni a supermercati, farmacie ed edicole». Secondo Machado, invece, qualsiasi tentativo di divulgazione del libro ha un effetto salutare sul mercato editoriale, a vantaggio di tutti.

Persone citate: Alfredo Machado, Jorge Amado, Machado

Luoghi citati: Brasile, San Paolo